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Cronaca

JESI FOLLE CORSA NOTTURNA LUNGO IL VIADOTTO: ABBATTE LA PROTEZIONE METALLICA

rete3rete1JESI, 16 maggio 2016 – Lavori al via in alcune strade cittadine; gli interventi più importanti, quelli che maggiormente  si ripercuotono sull’andamento della viabilità, riguardano il sottopasso ferroviario di via Matteo Ricci e via XX Luglio nella zona della ex fornace. In entrambi i casi gli interventi hanno consigliato ai tecnici la chiusura di una carreggiata stradale, soprattutto per garantire sicurezza ai lavoratori e speditezza nell’esecuzione. Nella mattinata odierna (16 maggio) non si sono lamentati eccessivi disagi, anche perché, specialmente per via Ricci, l’intervento è stato pubblicizzato al massimo già a partire dai giorni scorsi.

Questa mattina (16 maggio) abbiamo fatto visita al cantiere di via XX Luglio dove si è messa mano alla riparazione della protezione metallica del viadotto, danneggiata ormai da molti mesi a seguito di alcuni fuoristrada.

A proposito di auto che, sbandando, vanno a sbattere contro la recinzione, c’è da registrare l’ultimo sinistro avvenuto nella notte; questa volta, però, l’auto responsabile non stava scendendo, bensì saliva e, a giudicare dai danni causati, doveva procedere anche a forte velocità. La protezione metallica, infatti, si è distaccata di molti centimetri dalla struttura in calcestruzzo del viadotto.

rete2Ma ritorniamo a questi lavori. Una volta terminata la riparazione delle protezioni laterali con la realizzazione di un guard-rayl aggiuntivo, si dovrà operare sul fondo stradale; questo, infatti, sarebbe composto da un conglomerato bituminoso dove il materiale inerte (pietrisco e graniglia) è troppo sottile e pertanto scivoloso. Il nuovo strato di conglomerato bituminoso che si andrà a stendere  dovrà essere composto da materiale inerte più idoneo e tale da evitare che le auto scivolino. Fatto questo, però, sarà opportuno disporre periodicamente controlli sul comportamento degli automobilisti che troppo spesso, su quel tratto di strada libero dalle abitazioni, si lasciano andare, pigiando sull’acceleratore, anziché sui freni.

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