Cronaca
JESI Il dramma al Moreggio, addio ad Alberto Zoia
27 Dicembre 2021
Aveva 89 anni, il suo nome legato al noto salumificio e prosciuttificio di Sirolo: era stato ritrovato senza vita vicino al fiume Esino
JESI, 27 dicembre 2021 – E’ di Alberto Zoia il corpo senza vita rinvenuto al Moreggio, in mezzo alla vegetazione, il giorno della Vigilia di Natale.
L’uomo, 89 anni, era titolare di un salumificio e prosciuttificio di Sirolo.
Persona conosciuta per via della rinomata azienda del Poggio, originario di Ancona, era ormai in pensione e viveva a Jesi. Una telefonata ai Carabinieri intorno all’ora di pranzo del 24 dicembre ha avvertito della presenza del corpo nella zona del Moreggio, vicino al fiume Esino.
La salma era stata trasferita all’obitorio dell’ospedale “Carlo Urbani” per l’autopsia che dovrà stabilire le cause del decesso anche se già da un primo momento era sembrato potessero ascriversi a cause naturali, un malore.
(Redazione)
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