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JESI Jesiamo: «Dieci anni di investimenti nel sociale»

La civica di maggioranza: «Stare al fianco delle persone più deboli è di destra o di sinistra?»

JESI, 18 marzo 2022 – Tre nuovi centri a disposizione delle persone più fragili. In via Moro è stato realizzato il Maschiamonte (foto in primo piano) per persone con disabilità, struttura all’avanguardia e caso – studio a livello nazionale.

In via Finlandia, invece, è sorto il centro per l’alzheimer “Cassio Morosetti”, al cui interno si sviluppano attività in favore di familiari e utenti.

In via del Cascamificio è operativa la Casa delle Genti per uomini senza fissa dimora. Merito di un’Amministrazione che ha posto il welfare al centro del suo mandato.

La Casa delle genti

Mentre all’opposizione trascorrono il tempo a chiacchierare su destra e sinistra, il Comune investe concretamente, non a parole, sull’inclusione e l’accoglienza, tematiche molto al di sopra delle appartenenze partitiche e dei giochetti di potere fra correnti, da sempre ostacoli all’erogazione di servizi di qualità.

Nel 2012, è stata attivata l’Azienda servizi alla persona per gestire in maniera integrata i servizi socio-assistenziali e socio-sanitari per conto dei 21 Comuni ricompresi nell’Ambito territoriale sociale 9, dei quali Jesi è capofila. Tale Azienda, tra le prime in Italia per servizi erogati, efficienza e dimensioni, ha visto una crescita esponenziale del proprio bilancio, passato da € 12.843.971 nel 2016 a € 26.457.866 nel 2022. Ciò ha determinato un evidente aumento dell’offerta sociale in favore degli utenti, tanto che le persone assistite sono passate da 4.131 nel 2015 a 7.371 nel 2020. L’Asp Ambito 9 rappresenta un’importante leva per l’occupazione, visto che vi sono impiegate 69 unità e oltre 530 sono gli operatori già coinvolti negli interventi realizzati dall’ente mediante gare e appalti.

asp9

Tante le risorse destinate alla solidarietà: voucher lavoro, contributi per il pagamento dei canoni di locazione, pacchi alimentari. Innumerevoli le iniziative realizzate per il benessere dei più piccoli, degli anziani, delle famiglie e quelle contro la violenza sulle donne. Attivi il servizio telefonico di pronto intervento sociale, la rete per fronteggiare il disagio sociale, le consulte per le pari opportunità e per i giovani. Ideata e concretizzata Volontarja per accendere il desiderio di comunità attraverso il fuoco del volontariato.

L’identità di Jesi quale città accogliente ed inclusiva, attenta ai bisogni dei più fragili e alla coesione sociale, è stata valorizzata e rafforzata dall’azione di governo dell’Amministrazione guidata dalle liste civiche.

Ciò si è visto anche durante i mesi più duri della pandemia, in cui i servizi sono sempre stati garantiti e la residenza per anziani ha protetto i suoi ospiti, senza dover chiedere l’intervento dell’esercito, a differenza di quanto accaduto in diversi Comuni del territorio.

Stare al fianco delle persone più deboli è di destra o di sinistra? 

Jesiamo

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