Segui QdM Notizie

Eventi

Jesi La galleria d’arte a cielo aperto si arricchisce di nuove opere

Compaiono anche la luna, il sole e la preghiera in vicolo Fiasconi, altre tre creazioni dell’iniziativa nata da due artisti della città per portare bellezza in centro storico

di Tiziana Fenucci

Jesi, 2 febbraio 2023 – In vicolo Fiasconi compaiono anche la Luna, il Sole e la Preghiera tre nuove opere d’arte firmate da Fabio Esposito che si aggiungono alla galleria a cielo aperto nata in centro storico grazie all‘iniziativa spontanea dei due artisti, Fabio Esposito e il fotografo Amedeo Paradisi.

«Usiamo elementi primari naturali, classiche icone come la luna, le stelle, le meduse, i faggi, alberi che ridono e arcobaleni», raccontano i due artisti.

Il Sole di Fabio Esposito

«Elementi naturali che riportano alla spontaneità dei bambini, ci rivolgiamo alla loro ingenuità, all’innocenza, alla loro creatività giocosa», aggiunge Amedeo Paradisi.

Opere che portano un tocco di bellezza nelle vie della città, l’obiettivo dell’iniziativa è, infatti, quello di valorizzare i vicoli del centro storico, anche quelli più nascosti o da risistemare.

La preghiera di Fabio Esposito

A seguito di queste prime prove artistiche in centro, il Comitato del Centro storico si è attivato con il Comune di Jesi per avviare il progetto di realizzare una vera e propria mostra nelle vie del centro, in cui ospitare le opere di artisti locali e nazionali con l’obiettivo di rendere più vitale la città e fare in modo che il centro storico diventi un luogo di attrazione per cittadini e turisti, proprio come avviene nei piccoli borghi toscani.

I giardini di Monet, foto di Amedeo Paradisi intorno alla quale l’artista Fabio Esposito ha dato vita ad opere floreali

«Il risparmio energetico della città non può che partire dal dispendio di anime creative che trovano in sé la propria fonte di luce e la donano al prossimo portando l’arte nelle strade, portando bellezza nella vita urbana», hanno detto Amedeo Paradisi e Fabio Esposito, svelando anche un’anticipazione sulla prossima opera, che sarà un albero.

©riproduzione riservata

News