JESI MOBILITÀ GREEN IN MOTO, LA PROPULSIONE ELETTRICA È PIÙ SOSTENIBILE PER L’AMBIENTE E PER IL RISPARMIO

JESI,  7 luglio 2016 – Mobilità sostenibile e attenzione per l’ambiente e la necessità di ricorrere a nuove forme di energia per determinare il mercato delle due e quattro ruote verso i motori elettrici. Muoversi in maniera intelligente significa scegliere il risparmio, l’ecologia, il rispetto acustico. E’ stato questo il tema dell’incontro presso il Salone del Gruppo Pieralisi in via Ancona dove è stato presentato ed inaugurato uno Storage Askoll, bici e moto elettriche, esclusivo per la provincia di Ancona. Il progetto lanciato si chiama ‘un Askoll in ogni famiglia’ e vuol dare ai consumatori ed al tempo stesso agli utenti un mezzo per muoversi a costi zero, che non va in affanno, non si usura, consuma pochissimo. Ospiti l’assessore all’ambiente del Comune di Jesi Cinzia Napolitano, il campione del ciclismo Michele Scarponi, il campione di motociclismo Alex Polita, il pilota automobilistico Enrico Fulgenzi. “Dobbiamo fare un atto di umiltà ed avere coraggio – ha introdotto il padrone di casa Giovanni Pieralisi – per rieducare l’utente a scegliere il giusto mezzo per i propri spostamenti. Se dove spostarmi all’interno della mia città o fare spostamenti di poche decine di chilometri non prendo un prodotto termico ma elettrico. Abbiamo trovato un partner che produce un prodotto ad alta efficienza con risparmi notevoli e costi di gestione pari allo zero e costi di uscita accessibili a tutti. Siamo arrivati alla Askoll – ha proseguito Pieralisi – tramite un professionista jesino Gianluca Petruzzella che sta collaborando con la Askoll per la realizzazione dell’auto elettrica di prossima uscita. Askoll ha avviato questo progetto con umiltà e coraggio essendo leader nella produzione  di motori elettrici ha utilizzato tutto il proprio know how entrando nel mercato con prodotti accessibili a tutti. Noi cercheremo di rieducare in maniera umile ad uno spostamento intelligente loro cercheranno di produrre elementi che possano permetterci di allungare questa prospettiva per utilizzarli in spazi sempre più importanti. Gli attleti sportivi qui presenti hanno la stessa identica impronta avendo utilizzato nel tempo atti di umiltà per scelte coraggiose a partire da Scarponi che di recente ha sacrificato il suo Giro d’Italia con delle tappe che resteranno nella storia con degli ordini perentori dalla casa per aspettare il leader e portarlo agli allori. Lo stesso vale per Fulgenzi che dopo gli allori con la Porche è stato chiamato per girare delle riprese per un film con Stefano Accorsi e per necessità di copione è stato costretto a restare nell’anonimato non togliendosi mai il casco. Di Polita conosciamo tutti la drammatica evoluzione familiare della sorella Alessia in una corsa con conseguenze drammatiche per un progetto concreto che sia di stimolo per la sorella e per aprire nuovi orizzonti e Alex va in pista anche per questo”. “ La storia di Askoll, azienda tutta italiana, è umiltà e coraggio – ha sostenuto il suo rappresentante presente dott. Nanni – progetti nascosti fin qui da altri marchi, in ogni casa c’è sicuramente il motore Asdkoll e nessuno lo sa, che utilizzano i nostro prodotti. Siamo voluti uscire mettendoci la faccia come si dice per un nuovo business. Abbiamo cercato di realizzare i nostri prodotti, affidabili, a misura di consumatore ed offrire soluzione a portata di un largo pubblico puntando sulla mobilità elettrica accessibile e rispettosa dell’ambiente volte a ridurre in maniera drastica l’inquinamento acustico e atmosferico”. L’assessore Napolitano è soddisfatta: “Massimo apprezzamento per questa iniziativa anche da parte dell’Amministrazione che sta investendo molto sulla mobilità assistita e sulle strutture. Ringrazio chi ha fatto questa scelta coraggiosa e responsabile. Non possiamo più pensare di puntare sul petrolio, non è il futuro. Questa energia alternativa rappresenta il nostro futuro che serve ad educare ad una mobilità diversa che è l’unica che possa dare un futuro a noi, alle future generazioni, al pianta tutto”. L’intervento di Michele Scarponi inizia con una battuta: “Mi sarebbe piaciuto conoscere Askoll prima del giro d’Italia…”. Poi ha aggiunto: “Sono per l’inquinamento zero atmosferico ed acustico. Appoggio e sposo questo progetto e questa idea. Spesso nel pomeriggio mi viene voglia di andare a fare un giro in bici con i figli e la moglie ma spesso dico no dopo la fatica del mattino in allenamento. Con un mezzo del genere salirei volentieri anche per godermi il paesaggio e sono convinto che è anche un mezzo per tutti quelli che si muovono in macchina perché serve a riscoprire quanto è bello fare una pedalata, anche se assistita”. Alex Polita: “L’energia alternativa è il futuro. La mia esperienza dice che anche nelle moto si sta sperimentando l’energia alternativa che è il futuro”. Enrico Fulgenzi: “La figura del moto sport è importante. Esiste già la formula elettrica e ciò significa che il nostro mondo da sempre è un banco di prova per ciò che avverrà. Ricordiamo che tanti dispositivi come le cinture di sicurezza o l’Abs sono stati introdotti, sperimentati e sviluppati nel mondo del moto sport. L’attività dei motori in realtà sta avendo una trasformazione importante” Concludendo con i particolari il costo di una bici elettrica si aggira attorno ai 1200 euro quella di un scooter sui 2700 euro. Il costo per 100 km di bici è di 20 centesimi, per lo scooter il bollo è gratis per cinque anni, l’assicurazione è ridottissima.

 

(e.esse)