JESI PARCO VALLATO: COMUNE ASSENTE VOLONTARI RIMUOVONO GROSSO RAMO (foto)

Era caduto a causa del maltempo di inizio luglio e ostruiva il passaggio di un sentiero, il presidente del Comitato, Damiamo Paoletti: «Segni di trascuratezza che si trascinano da tempo, vedi l’altalena che è rotta da sette mesi»

JESI, 5 agosto 2019 – «Venerdì scorso, 2 agosto, quel grosso ramo caduto a causa del maltempo che ha flagellato la città a inizio luglio, si trovava ancora nella stessa posizione che impediva l’accesso a chi voleva salire lungo il sentiero verso l’impianto di risalita provenendo dal parcheggio Zannoni. Un mese: e nessuno che se ne sia fatto carico nonostante le sollecitazioni. È una vergogna».

Damiano Paoletti (foto in primo piano), presidente del Comitato Parco del Vallato – Via del Molino, come è suo costume non ama i giri di parole e va subito al sodo nell’affrontare le questioni che gli stanno a cuore e che interessano, appunto, l’area verde a ridosso del centro storico, il Parco del Vallato.

«Lo abbiamo rimosso appoggiandolo nell’adiacente prato quel ramo tanto grande da sembrare un albero per le sue dimensioni, e mi hanno aiutato alcuni giovani. La situazione al momento è migliorata abbastanza, qui nel parco, per quanto attiene la sicurezza, le forze dell’ordine lo tengono sotto controllo per tutto quello che è inerente la movida, compreso lo spaccio, anche se è indubbio che il fenomeno è duro a morire e che l’area mostri segni di trascuratezza che si trascinano da tempo».

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Il grosso ramo caduto che ostruiva il passaggio

Damiano Paoletti spiega che «non si tratta solo della questione di rimuovere tutte quelle fronde schiantate al suolo o delle pulizia in generale che vede bottiglie, bottigliette e lattine, gettate in terra in grande quantità, ma anche di affrontare e risolvere finalmente il problema dell’altalena, nell’area giochi molto frequentata, altalena ancora rotta da sette mesi a questa parte».

«Chiedo all’Amministrazione comunale una risposta specifica: se dal Comune dicessero pensateci voi persone di buona volontà, accollatevi l’incarico di riparare questo gioco, noi lo faremmo volentieri come abbiamo già fatto tre anni fa con un altro gioco. Con 200 euro lo abbiamo rimesso a posto».

«Ma occorre una risposta chiara, noi non ci tiriamo indietro e, rispettando tutte quelle che sono le norme al riguardo, faremmo ciò che va fatto in breve tempo».

Il maltempo del 9 luglio scorso ha lasciato strascichi ancora evidenti nei parchi: non solo a quello del Vallato, comunque. Analoga situazione, per citarne soltanto una, anche al Parco dell’Esedra. Il grosso ramo caduto sta ancora lì, solitario, vicino all’area giochi, a marcire sotto il sole.

(p.n.)

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