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Cronaca

JESI IL PROGETTO PIEDIBUS VA BENE, IL PERCORSO PIENO DI POZZANGHERE VA SISTEMATO

JESI, 15 novembre 2017 – “Ogni volta che piove si creano numerose pozzanghere d’acqua stagnante lungo il percorso pedonale del piedibus dove passano gli alunni per raggiungere la scuola elementare Martiri della Libertà. Alunni  che hanno già le loro difficoltà a muoversi tra ombrello e zaino, alcuni di questi a forma di carrello, e mettere i piedi in acqua diventa una cosa semplicissima con la conseguenza che poi a scuola per l’intera mattinata i nostri figli devono stare con le scarpe ed i piedi bagnati”.

E’ questa l’ennesima denuncia di alcuni genitori che non sanno più dove rivolgersi considerato che da mesi le hanno provate tutte senza essere ascoltati. “Siamo andati in Comune – ci hanno riferito – abbiamo parlato con Amministratori, personale dell’ufficio tecnico, vigili urbani. La risposta unanime è stata che avrebbero fatto qualcosa ed invece ancora niente”.

Circa un mese fa questo giornale aveva denunciato il fatto: “La strada- pantano tra scuola e via Roma”, avevamo titolato. Risultato al momento zero ed i genitori davanti la scuola protestano.

In questi giorni la pioggia ha riportato alla ribalta, ampliandolo, il problema e la stradina a ridosso del campo sportivo ‘Mosconi’ è un acquitrino. “Non sappiamo più a chi rivolgersi – ci hanno detto-. In Comune sono bravi solo a presentare in pompa magna il progetto ‘piedibus’, che dobbiamo dire ci piace, ma se queste sono le condizioni farebbero bene a rivedere il tutto. Qualche volta i volontari che accompagnano gli scolari per alleviare e superare il problema cambiano strada facendo passare i bambini sul marciapiede di via Asiago ma non lo possono fare e sono stati ripresi “.

Anche la politica si è mossa. Dai banchi dell’opposizione Fiordelmondo (Pd) ha presentato una mozione dove tra le altre cose “impegna l’Amministrazione alla risoluzione dei problemi creati dall’imbrecciatura e dagli avvallamenti del sentiero Piedibus suggerendo di eseguire opere idonee a definire un diverso manto della sede pedonale o un più leggero intervento di “depolverizzazione” dell’esistente al fine di consentire il deflusso delle acque piovane fuori del percorso pedonale e un decoroso utilizzo dello stesso da parte dei bambini e dell’intera cittadinanza”.

In attesa del Consiglio Comunale in una nota il Comune fa sapere che “Il degrado del verde e la sporcizia segnalati dalla mozione del consigliere Fiordelmondo relativa al percorso Piedibus del Vallato sono solo su area privata, per altro interdetta al passaggio con tanto di segnaletica ‘pericolo di crollo'”. Ed aggiunge “Certamente nel sentiero sono presenti pozzanghere quando piove perché posto su un piano più basso rispetto all’area privata e dunque soggetto a ricevere più acqua. Proprio per questo l’Area Servizi Tecnici sta valutando di continuare il tipo di pavimentazione presente nel resto del percorso, fatto in lastre di cemento che dovrebbero risolvere definitivamente il problema”.

(Evasio Santoni)

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