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Cronaca

Jesi Pizzicata dai Poliziotti con ai piedi le scarpe rubate

Denunciati in due, la 20enne e un 31enne peruviano complici in un furto con destrezza perpetrato alle Fiere di San Settimio

Jesi – Una ragazza 20enne della provincia di Ancona e un peruviano 31enne sono stati denunciati in stato di libertà, ieri, per il reato di furto aggravato in concorso.

Il fatto risale a domenica scorsa, 24 settembre, durante le Fiere di San Settimio: intorno alle ore 23, il titolare riminese di una ditta che trattava la vendita itinerante di articoli sportivi, contattava il Commissariato diretto dal vice questore Paolo Arena, per segnalare il furto di un paio di scarpe Adidas, del valore di 100 euro, a opera di un uomo e una donna.

La pattuglia intervenuta, rintracciava e sottoponeva a controllo l’uomo, presunto autore del reato, un individuo di nazionalità peruviana che, sprovvisto di documenti veniva sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici e responso Afis dai quali emergevano i numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, la persona e in materia di stupefacenti.

Dalle informazioni assunte dagli agenti sul posto la donna e l’uomo erano giunti insieme soffermandosi in corrispondenza della bancarella, per poi separarsi.

La donna, in particolare, rimaneva nell’area dove erano esposte le scarpe, prendendone un paio marca Adidas per osservarle mentre l’uomo si posizionava dalla parte opposta, conversando artatamente con il commerciante al fine di distrarlo.

La donna, così, improvvidamente si dileguava portandosi via il paio di scarpe che aveva posato sul bancone come per acquistarle.

In sede di individuazione fotografica, la vittima riconosceva colei che aveva verosimilmente commesso il furto.

Nella giornata di ieri, nel corso dei servizi di controllo del territorio, personale delle Volanti la fermava lungo ls strada.

Da subito balzava all’attenzione dei Poliziotti che le scarpe indossate dalla stessa erano corrispondenti a quelle rubate descritte dal commerciante.

La conferma si aveva di lì a poco tramite riconoscimento da parte della vittima. Le scarpe, pertanto, venivano tolte alla disponibilità della donna e restituite al proprietario mentre i due complici denunciati deferiti in stato di libertà all’Ag per il furto con destrezza commesso.

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