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Cronaca

Jesi Primaria “Conti”, alberi a rischio caduta

Sopralluogo dell’agronomo comunale Lucio Rossetti e del consigliere Luciano Montesi per verificare la situazione attuale di sicurezza, necessario l’abbattimento

di Tiziana Fenucci

Jesi, 19 ottobre 2022 – Alberi a rischio caduta: ieri il consigliere comunale Luciano Montesi del gruppo Jesi Respira, ha effettuato un sopralluogo con l’agronomo del Comune, Lucio Rossetti, per verificare la pericolosità di due pini marittimi situati nella zona della scuola elementare Federico Conti: uno nelle immediate vicinanze dell’ingresso della scuola e l’altro nel parcheggio adiacente. In entrambi i casi sembra necessario l’abbattimento.

«Tagliare un albero è sempre una grande perdita – ha commentato Luciano Montesi – ma l’incolumità di bambini, dei cittadini e la messa in sicurezza del parcheggio e dell’ingresso della scuola hanno la priorità».

Il primo albero in questione, infatti, adiacente all’ingresso di uno dei due plessi della scuola, si è inclinato pericolosamente in direzione delle scale dello stabile, dalle quali accedono bambini e personale scolastico.

Il tronco si sta anche spaccando lungo la corteccia: «Questa tipologia di alberi è pericolosa quando il tronco si inclina – ha spiegato Lucio Rossetti – perché le radici dei pini non vanno in profondità ma si estendono in larghezza, sono quindi più soggetti a caduta in presenza di agenti atmosferici forti, come pioggia, vento o neve. Qualsiasi azione di messa in sicurezza sarebbe inutile e trattandosi di una conifera, la chioma non può essere neanche potata per diminuire il peso sul tronco, pena il danneggiamento dell’albero».

L’unica soluzione sembrerebbe quindi l’abbattimento, onde evitare situazioni pericolose per l’incolumità dei bambini e delle persone che frequentano la scuola. Altra criticità è l’albero che si trova nel parcheggio adiacente alla scuola Conti, in cui un paio di mesi fa, in occasione di un nubifragio, era già crollato un pino, danneggiando la macchia sottostante in sosta.

«Anche in questo caso – ha riferito Luciano Montesi – è necessario richiedere l’abbattimento vista l’inclinazione del tronco, perché non abbiamo elementi che ci permettono di escludere il rischio di caduta».

Luciano Montesi e Lucio Rossetti durante il sopralluogo

Gli spazi verranno rimpinguati con nuovi alberi, magari di specie più adatta a quest’area, come le caducifoglia, ha spiegato l’agronomo Rossetti , che hanno radici più profonde e possono essere contenuti nella crescita con le potature della chioma.

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