Cronaca
Jesi Rifiuti abbandonati? Ci pensano le fototrappole
Saranno due le strumentazioni a disposizione della città che verranno spostate a rotazione nelle zone sottoposte agli abbandoni abusivi, da settembre al via i controlli e le sanzioni della Polizia Locale
12 Agosto 2023
Jesi – Anche la Polizia Locale sarà dotata dei sistemi di videosorveglianza per tenere sotto controllo quelle zone della città in cui periodicamente si registra l’abbandono dei rifiuti, recependo l’esigenza di tutelare gli ambienti e la sicurezza urbana.
Lo ha stabilito la Giunta comunale, approvando il noleggio per 18 mesi, di 2 fototrappole per la videosorveglianza che, a rotazione, saranno installate in specifiche zone della città.
Zone individuate tra quelle «continuamente sottoposte ad abbandoni abusivi e dai conferimenti illegali di rifiuti che causano problemi di igiene, sanità e di decoro, nonché ulteriori costi per questa Amministrazione», hanno spiegato da Piazza Indipendenza.
La strumentazione permetterà la registrazione e la visione delle immagini delle telecamere collegate direttamente con gli Uffici del Corpo di Polizia Locale «consentendo così di razionalizzare l’azione repressiva nel territorio comunale, anche in prossimità di cassonetti stradali o in aree centrali».
Una pratica, quella dell’abbandono dei rifiuti, che con l’uso dei dispositivi elettronici, si vuole scoraggiare e sanzionare, trattandosi di un comportamento che provoca problemi igienico sanitari e arreca danno al decoro cittadino, hanno spiegato gli uffici comunali.
Sarà la ditta Nivi di Firenze ad occuparsi del noleggio delle fototrappole che dovrebbero essere consegnate a settembre e saranno operative per 18 mesi, per una spesa complessiva di quasi 21 mila euro.
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