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Cronaca

Jesi Scomparsa Flora De Curtis, vedova del medico e storico Alvise Cherubini

Vittorio Massaccesi: «Con la sua morte si conclude uno dei più straordinari cammini di una coppia esemplare nella vita familiare, civile e cattolica di Jesi»

Jesi – Si è spenta ieri all’età di 93 anni Flora De Curtis, vedova del noto medico e storico jesino Alvise Cherubini, mamma del nostro collega Francesco e nonna della nostra collaboratrice Elena.

Di lei ne traccia un ricordo il professor Vittorio Massaccesi, ex Sindaco di Jesi ed ex dirigente scolastico, il quale proprio su Alvise scrisse un libro – stampato nel 2014 “Alvise CherubiniMedico, storico, cattolico” che iniziava proprio con una intervista a Flora.

«Ho conosciuto Flora in quarta ginnasio nell’ottobre dopo la Liberazione. Abbiamo frequentato insieme i cinque anni del Classico. Successivamente, accanto agli studi universitari – Farmacia all’Università di Perugia -, Flora si è impegnata, anche a livello nazionale, nella Fuci (Federazione universitaria cattolici Italiani). Ed è in quel periodo che ha conosciuto da vicino il suo futuro marito Alvise Cherubini, affascinata dalla sua dedizione nel mondo dell’apostolato, della professione e della cultura».

«Furono sposati, il 9 febbraio 1957, dal vescovo Giovanni Battista Pardini, uno dei testimoni fu Luigi Gedda. Venne poi la grande famiglia dei figli, 11, con l’ammirevole ed eccezionale impegno di Flora e la collaborazione di alcune donne e della sorella Anna. Ha saputo rinunciare all’impegno professionale per essere sempre presente, in ogni momento, alla vita e al lavoro di Alvise, alla presenza costante nel cammino dei tanti figli. In umiltà e silenzio».

«È stata la dolce costante assistente del lungo periodo della malattia di Alvise che in lei, ogni volta che lo andavo a trovare, sentiva certezze e conforto. Con la morte di Flora si conclude uno dei più straordinari cammini di una coppia esemplare nella vita familiare, civile e cattolica di Jesi».

I funerali saranno officiati domani, sabato 29 luglio, alle ore 17 nella chiesa Regina della Pace. La salma è stata composta nell’abitazione, visite dalle 10 di oggi.

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