JESI TIFOSI DELUSI ED ANCHE ARRABBIATI: “SE QUESTE SONO LE PREMESSE ORA CAPIAMO PERCHE’ LA JUVENTUS E’ IMPRENDIBILE”

JESI, 10 agosto 2016 – Un epilogo assurdo, incomprensibile. I tifosi dell’Inter, gli appassionati di calcio, i fan di Roberto Mancini, i tanti curiosi, all’unanimità, non hanno digerito il susseguirsi della variazione di programma degli ultimi giorni fino a quella che è sembrata una resa incondizionata, quasi un aver paura di un qualcosa che proprio non esiste. Perché dopo l’annuncio dell’allenamento a porte chiuse al Carotti è arrivata pure la notizia che la squadra allenata da De Boer, che nei giorni scorsi ha sostituito sulla panchina nero azzurra Roberto Mancini, ha definitivamente rinunciato a mostrarsi sul terreno erboso del Carotti di Jesi. Ognuno fa le proprie scelte ma in fatto di organizzazione e di immagine è chiaro che l’Inter è lontano anni luce da quelle realtà che poi alla fine di ogni stagione ottengono anche i risultati sul campo.

Questa mattina lungo viale Cavallotti c’era gente. Non tanta ma circa 300 persone c’erano. Molte non sapevano dell’allenamento a porte chiuse, molte altre della rinuncia totale. Alla fine erano tutte arrabbiate, incredule. I commenti, anche da parte di chi si dichiarava interista erano al vetriolo: “peggio non potevano fare”; “se l’organizzazione è la fotografia del club ora capiamo perché non vinciamo mai e la Juve quasi sempre”; “organizzazione societaria penosa”.

Da parte nostra ci siamo limitati a contattare il presidente dell’Inter Club ‘Roberto Mancini’ di Jesi, Amedeo Santoni,  il quale ci ha dichiarato: “Lo dico da tifoso e dal profondo del cuore: organizzazione pessima, quasi me l’aspettavo”. Poi ha aggiunto: “Da interista spero che si inizi a vincere sin da questa sera in Ancona. Sono ovviamente di parte perché jesino e perché amico personale di Mancini ma questo torto al nostro club non dovevano farlo. Noi volevamo vedere Icardi, il neo mister, dare loro sostegno e far capire che ci siamo sempre. Dall’altro lato sono contentissimo perchè vuol dire che lo scorso anno le 8000 persone che erano a Jesi a vedere l’allenamento erano quasi tutte li presenti per il grande ‘Mancio”.

(e.esse)