JESI UN TORNEO SOLIDALE, GIOVANI VITE DA SALVARE: GARA DI BURRACO PER RACCOGLIERE FONDI

JESI, 15 ottobre 2016 – “Gli obiettivi si possono raggiungere solo lavorando insieme”. È una delle tante frasi registrate nel corso della conferenza stampa di presentazione di una iniziativa finalizzata alla raccolta fondi da destinare al salvataggio di giovani vite; iniziativa solo apparentemente ludica perché in pratica nasconde la solidarietà.

Domenica prossima, 16 ottobre, alle ore 16,15, nei locali dell’Hotel Federico II , circa una novantina di persone si ritroveranno per dar vita al “Torneo di Burraco” organizzato dall’Associazione Patronesse del Salesi che hanno lo scopo di assistere i bambini spedalizzati, dalla Fondazione Corrado Dionigi del Rotary e dall’Associazione “Un battito di ali”. Nel presentare la manifestazione benefica, il dottor Gabrio Filonzi, del Rotary Club di Jesi, ha raccontato un triste episodio che ha coinvolto un piccolo bambino che non si è potuto operare a causa del prolungarsi delle pratiche burocratiche per portarlo all’ospedale anconetano. Considerato che tutto era pronto e convinti della necessità di stare vicini a chi soffre e non ha i mezzi per curarsi, il comitato ha puntato le sue attenzioni su Mavlud, un bimbo di 2 anni del Kosovo che proprio nei giorni scorsi è stato sottoposto alle cure specialistiche del caso; il piccolo era affetto da una grave cardiopatia congenita e senza un intervento chirurgico salva vita rischiava di morire. Ora il piccolo sta bene e va ad aggiungersi agli altri nove bambini salvati in questo ultimo anno e mezzo grazie al progetto di solidarietà ed alle capacità medico chirurgiche del dottor Marco Pozzi, responsabile della Cardiochirurgia Pediatrica. Paola Duca della onlus Un battito di ali sottolinea il fatto che i risultati positivi fin qui raggiunti si devono al “lavoro” in comune; “ogni bimbo che riscopre la vita – ha detto – è un successo” per chi si è adoperato a quel fine. L’ultimo intervento della conferenza stampa di presentazione del Torneo di Burraco è stato di Patrizia Marcelletti che ha avuto modo di ringraziare il ministro Lorenzini per la vicinanza dimostrata alle Patronesse ed alle finalità che queste coltivano.

Ritornando al torneo di domenica, questo si svolgerà nei locali dell’Hotel Federico II; l’incasso sarà immediatamente versato agli Ospedali Riuniti di Ancona per consentire ulteriori interventi salvavita di bambini. Al termine del torneo e prima di un apericena, saranno consegnati tre bei premi ai primi classificati, riconoscimenti messi a disposizione da Gisa Boutique, da sempre vicina alle manifestazioni umanitarie a favore dei più piccoli.

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