Jesi “Urbanismo tattico” alla primaria Conti

Jesi – In partenza alla scuola primaria Federico Conti il progetto ColoriAmo promosso dall’Istituto comprensivo Lorenzo Lotto in collaborazione con il Comune di Jesi.

Secondo esempio di urbanistica tattica dopo la realizzazione del progetto sopra il cavalcavia di Viale della Vittoria, prevede la realizzazione di grafiche pittoriche nella parte esterna pavimentata che collega i due plessi dell’istituto.

In programma, infatti, c’è la realizzazione di giochi per bambini con pitture da esterno, proprio come quelli realizzati sul tratto del cavalcavia, nell’area pre-cantiere, tra la deviazione delle auto per via Mercantini e l’inizio del ponte.

«Il progetto si pone come finalità la costruzione di una comunità scolastica e cittadina attiva capace di cooperare per la realizzazione di spazi condivisi comuni da utilizzare durante e oltre l’orario scolastico», ha spiegato la dirigente Sabrina Valentini nella comunicazione del progetto alle famiglie, invitando i genitori e il personale scolastico a iscriversi come volontari per la realizzazione delle grafiche.

«Per fare questo è necessario costituire un gruppo di volontari che partecipino all’esecuzione, dipingendo a terra insieme ai coordinatori del progetto con vernici e pennelli messi a disposizione dal Comune e dal nostro istituto».

I lavori di urbanismo tattico, verranno realizzati nei prossimi due fine settimana: venerdì 19 maggio dalle 16.30 alle 19.30 e sabato 20 maggio, dalle 9 alle 12, venerdì 26 e sabato 27, secondo gli stessi orari.

Il progetto grafico promuoverà l’utilizzo degli spazi esterni della scuola, il potenziamento della didattica ludica durante le attività didattiche e l’inclusione dei bambini durante il gioco libero.

«Trovo che questo intervento di urbanistica tattica, il secondo nella nostra città dopo quello realizzato al cavalcavia – ha sottolibeato il Sindaco Lorenzo Fiordelmondo – sia un ottimo esempio di cittadinanza attiva che collabora per la cura degli spazi comuni oltre che della costruzione di una comunità scolastica partecipe».

«A nome dell’Amministrazione comunale sento di esprimere al personale scolastico tutto e alle famiglie l’augurio della più ampia partecipazione. Un intervento dal grande potenziale perché solo gli spazi vivi tolgono il degrado. Su questo ogni cittadino deve fare la propria parte perciò ritengo il progetto della scuola di grande valore sociale».