Segui QdM Notizie

Cronaca

MONSANO IDENTIFICATO IL RAGAZZO TRAVOLTO DA UN’AUTO

Si tratta di un 20enne di Monte San Vito, Dennis Piangerelli: la tragedia all’alba di questa mattina sulla Sp 76 in via Ancona, l’identificazione dopo alcune ore da parte dei Carabinieri

MONSANO, 23 novembre 2019Identificato il ragazzo che intorno alle 5.30 di questa mattina è stato travolto e ucciso sul colpo da un’auto –  una Volkswagen Golf – sul ciglio della Sp 76, che in quel tratto è via Ancona, al confine territoriale tra Monsano e Jesi: si tratta di Dennis Piangerelli, 20 anni di Borghetto di Monte San Vito, che era reduce da una serata passata in discoteca.

La vittima non aveva documenti con sè nè altro che potesse far risalire immediatamente alla sua identità ma il lavoro d’indagine dei Carabinieri, intervenuti poco dopo l’incidente, ha portato nelle ore successive all’identificazione del 20enne il cui corpo senza vita  era stato, nel frattempo, trasferito all’obitorio di Jesi.

Il ragazzo, stando a una prima ricostruzione, stava camminando in direzione Chiaravalle sul bordo strada quando è avvenuto l’investimento fatale da parte dell’utilitaria condotta da un uomo che stava recandosi al lavoro nella direzione di Jesi.

A nulla erano valsi i disperati tentativi dei soccorritori, chiamati dallo stesso automobilista 55enne sotto shock, intervenuti con l’automedica del 118 e un’ambulanza della Croce Verde, per strapparlo alla morte.

«Era un ragazzo come tanti, un po’ burlone, scherzoso, simpatico. Era speciale come tanti, era splendido come tanti». Massimo Pistoni, vigile del fuoco e preparatore atletico apprezzato e conosciuto nella zona, parla così del nipote Dennis Piangerelli che un destino crudele si è portato via in una notte di novembre, dopo una serata divertente e piacevole trascorsa al Miami di Monsano con gli amici di sempre.

Dennis aveva vent’anni, troppo pochi per morire. Era nato il 15 luglio 1999 e viveva a Borghetto di Monte San Vito con la mamma Luana, anche lei ex atleta di valore e il padre Livio che lavora all’Acraf Angelini. Dennis aveva frequentato l’Itis Marconi a Jesi, poi aveva lavorato per un breve periodo da Tomassoni a Monsano ed ora frequentava, con tanta soddisfazione, la facoltà di Psicologia all’Università di Urbino.

Era uno sportivo, aveva giocato a calcio al Borghetto, come tanti suoi coetanei. In molte foto sui social lo si vede sorridente e attorniato di amici. Era un ragazzo socievole, scherzoso e molto incline a fare nuove amicizie.

«Non riesco ancora a capacitarmi – dice ancora Pistoni che ha saputo dell’identificazione del povero nipote morto solo nel tardo pomeriggio di oggi – mia sorella Luana è distrutta. Non ho il coraggio di dire la verità ai nonni di Dennis, a mio padre Mario e mia mamma Anna. Non abbiamo più lacrime da piangere, un  dramma per tutti. Faccio il vigile del fuoco e mi trovo a convivere con situazioni dure e tragiche da tanto tempo ma quando ti toccano personalmente è impossibile da sopportare».

Dennis Piangerelli era un bel ragazzo, era un bravo ragazzo. Aveva tanti amici a Borghetto e frequentava con loro spesso il circolo Anpsi vicino alla chiesa, in una parrocchia dove si ritrovano tanti giovani e dove c’è il campo da calcio nel quale giocano i ragazzi. La notizia della morte del ventenne si è diffusa solo oggi in tarda serata e gli amici non volevano crederci.

In diversi erano con Dennis a ballare in discoteca e qualcuno di loro lo aveva visto allontanarsi senza salire in auto con gli amici con cui era arrivato al Miami. Sembra volesse rientrare a piedi a casa, percorrendo quei pochi chilometri sotto le stelle e la luna in una notte che all’improvviso è divenuta buia e nera.

Come la morte.

L’Amministrazione comunale, di Monte San Vito,  profondamente colpita, appresa la notizia della tragedia avvenuta questa notte in cui ha perso la vita il giovane Dennis, intende esprimere il più profondo e commosso cordoglio stringendosi attorno alle famiglie Piangerelli e Pistoni.

A seguito di quanto accaduto, verrà emanata ordinanza per indire lutto cittadino il giorno delle esequie.

Gianluca Fenucci – Pino Nardella

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

News