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Montemarciano Protestano genitori e alunni: «La scuola non è sicura» – VIDEO

Non sono entrati: «La scossa di terremoto del 9 novembre l’ha danneggiata», e così le classi delle medie trasferite a Marina e le primarie in alcune aule e nella palestra della scuola materna, il disappunto del Sindaco

di Gianluca Fenucci

Montemarciano, 15 novembre 2022 – Decine di ombrelli colorati difendono bambini e genitori da una pioggia fitta.

Sono le 8 di un lunedì mattina grigio e uggioso, la campanella suona: gli insegnanti, il dirigente scolastico Cristina Basconi e il personale non docente sono regolarmente al loro posto di lavoro ma nessuno degli alunni della scuola media entra in classe.

Accompagnati dai genitori, i ragazzi sfidano la pioggia: le famiglie sono preoccupate da alcune vistose crepe che si sono formate sui muri dell’edificio scolastico di via Marotti dopo il violento terremoto di mercoledì scorso e restano all’esterno della scuola, manifestando la loro ansia e il loro dissenso.

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«La scossa di terremoto del 9 novembre ha danneggiato la scuola e noi genitori non siamo d’accordo sulla riapertura del plesso – dice Vanessa Baldoni, una delle mamme che hanno promosso la protesta di ieri – e siamo preoccupati per la sicurezza dei nostri figli. Abbiamo chiesto documenti ufficiali al Comune che al momento non ci ha fornito. Abbiamo visto crepe enormi sui muri fondanti dell’edificio anche in prossimità dell’architrave e non possiamo certo accontentarci delle rassicurazioni degli amministratori comunali che ci hanno detto che è sufficiente stuccare e ritinteggiare. Ecco perché i nostri figli a scuola non entreranno».

Il sindaco Damiano Bartozzi giunge sul posto e cerca il dialogo coi genitori che però non vogliono sentire ragioni e proseguono la protesta.

«Sono dispiaciuto per le rimostranze che vengono dalle famiglie – dice Bartozzi – soprattutto del fatto che gli alunni non entrino a scuola. I genitori impediscono ai ragazzi delle medie di entrare mentre quelli delle elementari dovranno tornare in aula mercoledì. La scuola è sicura e agibile – rassicura il Sindaco – e le crepe interessano solo l’intonaco: nessun plesso scolastico del Comune ha subito danni strutturali: Il palazzo ha 100 anni, è stato interessato da molti lavori di manutenzione e ha un intonaco spesso di 5 cm. Le crepe interessano solo quelle parti e non certo le strutture portanti».

La protesta delle famiglie ha però avuto successo: le classi delle medie saranno trasferite, nei prossimi giorni, nei locali dell’edificio scolastico di Marina di Montemarciano mentre quelle delle elementari in alcune aule e nella palestra della scuola materna.

Nel frattempo da ieri è stata attivata la dad.

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