Una squadra con una storia importante, quella della città di Fabriano, che può vantare diverse partecipazioni in campionati nazionali importanti. Proprio per la sua storia antica e moderna che ha attraversato diversi periodi della storia del basket, la squadra ha abbracciato diverse importanti evoluzioni di questo sport unico al mondo.

Un gran pezzo di storia

La storia di questa squadra ha origini abbastanza importanti. Dall’anno della sua fondazione nel 1966, anno di debutto in A2 e dopo solo 3 stagioni è approdata nella massima serie la A1. Da quel momento conta ben 7 campionati in A1 sebbene la storia di questa squadra sia stata attraversata anche da momenti di difficoltà economica che ne hanno minato e segnato l’andamento.

Nel 2008, ad esempio, la società è stata ceduta per ragioni economiche e poi rifondata sotto il nome Asd Blues Fabriano con conseguente iscrizione in 1 divisione. Il progetto Janus Basket Fabriano nasce del 2011 con intenti precisi ed obiettivi ambiziosi, anche grazie al rimpolpo della società che ha trovato nell’impegno di Simone Lupacchini, Massimiliano Gasparrini ed Andrea Silvestrini, un ottimo progetto per affrontare al meglio le nuove sfide e ridisegnare una vera e propria rinascita. Da allora molte cose sono cambiate sia nella società che nelle regole del gioco che, negli anni, si sono evolute approfittando di numerosi cambiamenti.

Le regole del basket

Come tutti i giochi che hanno un volto agonistico, anche il basket ha subito diversi cambiamenti nel corso del tempo. Molte di queste modifiche hanno impattato significativamente sul modo di giocare. Si può stilare una lista dei cambiamenti fondamentali del basket che hanno contribuito a renderlo uno dei giochi più entusiasmanti della storia degli sport agonistici.

Ogni generazione sportiva si sottopone ad alcuni cambiamenti più o meno importanti che, inesorabilmente, hanno cambiato, le sorti del gioco. 

Nella storia le regole fondamentali che sono cambiate sono diverse. Negli anni ’40 del Novecento ad esempio, vi erano meno regole ed i giocatori erano molto più liberi di muoversi e tirare. Il cambiamento di regole ha nettamente migliorato il gioco. Per questo nel 1947 fu abolita la difesa a zona. Negli anni ’50 furono apportate delle modifiche alle misure del campo e qualche anno dopo furono introdotti i 24 secondi come durata di possesso di palla, per incoraggiare il tiro.

Le modifiche che hanno interessato anche la Janus Fabriano, dalla sua costituzione, sono quelle che partirono dalla fine degli anni ’60. Nel 1979, ad esempio venne bannato l’Hand-Checking cioè l’uso illegale della mano o del braccio per impedire il movimento di un avversario. L’anno dopo l’arrivo della vera rivoluzione con l’introduzione della linea da 3 punti. Negli anni ’90 furono modificate le regole per il Flagrant Foul e cioè il fallo antisportivo e vennero introdotte in corsa altre due regole. Il primo riguardava l’avvicinamento della linea da tre punti per far aumentare l’efficienza del tiro. Inoltre si è assistito ad un inasprimento per il rispetto della regola dell’hand-checking che era già stato bannato nel 1979. Negli anni 2000 tante altre rivoluzioni come la legalizzazione della difesa a zona ed il divieto definitivo nel 2005.

I cambiamenti della Janus Fabriano

La Janus Fabriano ha vissuto gran parte di questi cambiamenti e li ha saputi interpretare con grande stile vivendo anche una rinascita sportiva non indifferente. Che tutti questi cambiamenti siano stati determinanti per il successo della squadra? Quello che è certo è che è riuscita ad aderirvi alla perfezione al punto che nella stagione 2021-22 la squadra è riuscita a risalire nella serie A2 balzando anche nelle migliori quote delle scommesse sportive.

Attualmente la squadra milita nella serie B e, malgrado le ultime notizie non siano delle migliori, si intravede un certo spiraglio di luce che possa ricondurre i ragazzi ai grandi successi. L’ultimo match contro il San Severo è stato, molto soft, con una sconfitta che impone, adesso, di ritrovare una quadratura in difesa e una maggiore attenzione nel finalizzare i punti. Nell’ultimo quarto di partita la squadra ha comunque reagito ed alzato la testa riuscendo a rivedere alcune dinamiche di gioco che, in qualche modo, hanno lasciato meno campo agli avversari. Siamo solo all’inizio del campionato e queste sconfitte fanno bene perché riescono a tarare meglio la squadra e a prepararla per i prossimi incontri.

Conclusioni

La Janus Fabriano è una società che, benché abbia cambiato aspetto, è riuscita a riadattarsi alle varie epoche e a ripensarsi seguendo l’andamento ed il cambio regole che hanno segnato la storia di questo sport. Insieme a questi cambiamenti è riuscita a scrivere pagina di rinascita sportiva importanti, imponendosi anche nella massima serie italiana e risultando essere una tra le migliori squadre di basket italiano. L’istituzione di nuove regole di gioco non ha di fatto atterrato le società che si sono susseguite ma anzi le ha stimolate a fare sempre meglio e ad esprimere sempre il miglior gioco di basket possibile. Oggi, la Janus può fare vanto di una ricca storia e può mirare a ripetere alcune prodezze con la speranza di poter tornare ai massimi livelli.