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Cerreto d'Esi

Sanità «La salute non è in vendita», presidi e volantinaggi dei sindacati

Le organizzazioni sindacali territoriali denunciano il grave stato di salute della sanità locale

Convocato un consiglio comunale straordinario sulla sanità montana

Fabriano«La salute non è in vendita». Con questo slogan Cgil, Cisl e Uil e i rispettivi sindacati dei pensionati organizzano presidi e volantinaggi nei mercati del territorio fabrianese

Queste le date: Sassoferrato  il 7 luglio, Fabriano l’8 luglio e Cerreto d’Esi 11 luglio.

A Fabriano  il 12 luglio dalle ore 8 alle ore 15  presidio davanti all’Ospedale “Profili” in preparazione della manifestazione regionale del 15 Luglio in programma ad Ancona.

Le organizzazioni sindacali territoriali denunciano il grave stato di salute della sanità locale: chiedono a gran voce di garantire a tutti il diritto costituzionale alla salute, a partire dalle fasce più deboli e dai territori dei comuni più interni.

«Chiediamo all’assessore alla sanità, alla dirigenza sanitaria dell’Ast di Ancona di affrontare con maggiore determinazione e programmazione il dramma degli infiniti tempi di attesa per le prestazioni sanitarie, per evitare la mobilità passiva e il ricorso alla sanita privata – sottolineano Cgil Cisl Uil insieme ai rispettivi sindacati dei pensionati –  Con il  volantinaggio nei mercati e il presidio presso l’ospedale di Fabriano vogliamo richiamare l’attenzione sulla progressiva privatizzazione della sanità, sulle risorse insufficienti per la prevenzione e la cura». 

«Occorre intervenire per il potenziamento del servizio di prevenzione e controllo sui luoghi di lavoro – concludono le sigle sindacali – il rafforzamento della medicina di genere, dei consultori, per l’aumento degli organici e la stabilizzazione di medici ed infermieri e personale sanitario».

Cgil Cisl e Uil lanciano l’allarme sui troppi ritardi, sulle molteplici criticità a partire dall’enorme quantità di visite e prestazioni sospese, l’impossibilità di prenotare visite e prestazioni sanitarie.

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