Segui QdM Notizie

Fabriano

Sassoferrato Comitato Monte Strega: «Fotovoltaico, gravissima ferita all’ambiente»

sassioferrato comitato monte strega

Sassoferrato – Si è costituito, in questi giorni, il Comitato “Monte Strega” per sensibilizzare la cittadinanza e proporre azione volte alla tutela dell’area sottostante al Monte Strega, un’area faunistico-venatoria ad alto valore ambientale e paesaggistico, per il quale è stato presentato alla Provincia di Ancona e al Comune di Sassoferrato un progetto di installazione di fotovoltaico a terra in una superficie di alcuni ettari, senza che i cittadini abbiano avuto alcuna informazione in merito.

Ora questi si organizzano in Comitato di interesse pubblico, per cercare di impedire quella che appare come una vera e propria devastazione del paesaggio, proprio nel momento in cui, a fronte della crisi dell’industria, si sostiene che sul territorio vanno create economie alternative legate alla valorizzazione del patrimonio ambientale, paesaggistico e storico-culturale che la stessa Carta Costituzionale, all’art. 9, “tutela e promuove” come risorsa primaria della Repubblica.

Il fotovoltaico è una delle modalità per creare nuove forme di energie ma non può, al tempo stesso, apportare una gravissima ferita all’ambiente che ci dovremmo poi tenere per anni, in un territorio comunale, uno dei Borghi più belli d’Italia, ove è stato installato negli anni un numero già molto ampio di impianti fotovoltaici a terra.

Impianti che non danno alcuna occupazione e danneggiano gravemente l’ambiente naturale oltre a produrre una sensibile perdita di valore agli immobili di privati che abitano proprio a ridosso degli impianti ipotizzati.

Il Comitato “Monte Strega” ha inviato al Comune di Sassoferrato e alla Provincia di Ancona una richiesta di incontro, chiedendo anche, come soggetto di interesse pubblico, di essere coinvolto nella Conferenza dei servizi che si terrà a breve e che dovrà esprimere un proprio parere su tali impianti.

Comitato “Monte Strega”

© riproduzione riservata

News