SECONDA CATEGORIA GIRONE D FOTOFINISH, LA RUBRICA DI FABIO VENANZONI

Per il Cupra la sconfitta subita sabato scorso proprio non ci voleva.  A soltanto sei giornate dalla conclusione del campionato, quando tutte le squadre fanno a ‘gomitate’ per cercare di guadagnare la migliore posizione di classifica, quando è il momento di mettercela proprio tutta e dare il meglio di sé stessi, quando è il momento di raccogliere i frutti del lavoro di una intera stagione sportiva, trovi invece un Cupra  piatto, che non reagisce e che cade inesorabilmente contro il Castelbellino, una squadra  modesta distanziata di ben 15 punti  subendo la bellezza di ben quattro ‘pappine’.   Non è questo l’obbiettivo prefissato che, ad inizio stagione,  la Società aveva chiesto alla squadra ma…… ben altro.  Infatti  con questa ‘caporetto’ il Cupra ad oggi esce dalla zona play-off in quanto, seppur quinta, è distanziata dalla ‘seconda’ in classifica generale più di dieci punti ed inoltre mette a rischio questo piazzamento perché alle spalle incombe la minaccia Apiro giunto a soltanto due punti. Se si analizzano i risultati dei rossoblù in questa fase centrale del girone di ritorno  che poi è la più importante, determinante e cruciale si osserva che secondo la legge dei numeri le cose non sono andate proprio bene: sette gare disputate, otto punti raccolti; due pareggi, tre sconfitte e due vittorie una con l’ultima e l’altra con la penultima in classifica generale. A questo punto urge reagire e cambiare registro. Sono rimaste soltanto cinque partite ma ancora c’è spazio e tempo per riscattarsi, per non gettare via tutto quello che di buono è stato conquistato nella prima parte della stagione e far ‘fruttare’ al meglio quel prezioso bottino che nonostante tutto ti dà ancora la possibilità di centrare l’obbiettivo play-off . IL calendario è favorevole con tre gare in casa e soltanto due fuori ma quello che conta di più è l’opportunità  per il Cupra di essere ancora l’ago della bilancia, di avere tra le mani le sorti del campionato in quanto dovrà affrontare in scontri diretti proprio le due capolista: Borgo Minonna  e Staffolo. Nel calcio tutto è possibile, non sarà facile ma bisogna provarci e coronare con successo quel sogno inseguito fin dall’inizio : prima di tutto per il prestigio di sé stessi, poi per la Società, per i tifosi, per la città. Le altre gare più o meno tutto secondo copione. Lo Staffolo chiude la pratica Chiaravalle con il classico 2 a 0, così come il Montoro che espugna di misura il campo di Polverigi  0 a 1;  l’altra capolista Borgo Minonna cala il poker 4 a 1 contro la Falconarese. Tornano alla vittoria il Palombina 3 a 2 con la Labor  e l’Apiro 2 a 0 con il fanalino di coda Real Casebruciate. Cade inaspettatamente la Sampaolese sul campo di Victoria Strada 2 a 1. Infine l’unico pareggio, quello tra Morro d’Alba ed Argignano 1 a 1.

La classifica generale alla giornata n.25: Borgo Minonna e Staffolo punti 53; Montoro 50; Sampaolese 43; Cupramontana 42; Apiro 40; Chiaravalle e Argignano 32; Morro d’Alba 31; Usap e Castelbellino 30; Palombina e Labor 29; Falconarese 22; Victoria Strada 15; Real Casebruciate 5.

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