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Silp Cgil Fulvio Mercanti confermato segretario del sindacato di Polizia

«Sicurezza a rischio per i prossimi anni tra carenze di organico e pensionamenti»

Ancona, 29 luglio 2022 – Si è svolto il VI congresso regionale Silp Cgil, il sindacato di polizia, presente Mario Roselli, segretario nazionale Silp. Confermato a maggioranza, il segretario generale Silp Marche, uscente, Fulvio Mercanti (foto in primo piano). Per l’occasione si è fatto il punto sulla sicurezza nelle Marche.

I dati

Nella regione oggi la sicurezza continua a essere garantita. Il modello verte su cinque questure, di cui una è obsoleta, e cioè la questura di Macerata. Vi sono anche sette commissariati che dovrebbero garantire sicurezza sia sulla costa sia nell’entroterra. Ovunque c’è il problema della carenza di organico. Le specialità, come la stradale, sono in grave crisi. Il compartimento, le sue cinque sezioni e gli otto distaccamenti compresa l’Adl autostradale, sono sempre di più in difficoltà. Si pensi alla polizia postale, a quella ferroviaria, alla polizia dell’aeroporto, agli uffici chiusi. 

Il contesto

Ad oggi, ha sottolineato il segretario generale Silp Cgil Marche, Fulvio Mercati, «il quadro ci dice che nella regione Marche operano tra uomini e donne della polizia un numero che si aggira sulle 1.800 unità. Il problema per il Silp Cgil è che, nei prossimi due anni il 16%circa lascerà per raggiunti limiti di età».

La questura di Ancona, per esempio, è stata declassata e si presume che non sarà rafforzata. I commissariati non sono mai stati elevati a rango dirigenziale e gli arrivi non completano il potenziamento. 

«Le specialità, come la stradale – ha ricordato Mercanti -, oggi hanno pattuglie che fanno 150 km per garantire il rilievo di un incidente. Le altre specialità necessarie per combattere anche una criminalità che si è aggiornata e adeguata ai tempi non riescono ad avere la giusta aliquota di personale».

Le proposte del Silp Cgil Marche

C’è necessità di personale civile anche nelle prefetture.

«Oggi noi pensiamo – ha sottolineato il segretario – che bisogna rispondere a cosa fare per il futuro: per esempio, sarebbe ora di trasferire ad altri al competenza di passaporti e fogli di soggiorno.  Quella di controllo e rilascio è, invece, una nostra competenza».

Insomma, «innovare per razionalizzare e progettare. Questa può essere la strada per funzionalità, efficienza, e trasparenza. Sia chiaro: Silp Cgil non pretende di sostituirsi a prefetti e questori».

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