Cronaca
JESI Covid-19: i partigiani donano mille euro al “Carlo Urbani”
19 Marzo 2020
Attraverso la raccolta fondi di “Vallesina Aiuta onlus”
JESI, 19 marzo 2020 – La sezione jesina dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia, Anpi, che ha sede in via Tessitori, sostiene gli operatori dell’ospedale Carlo Urbani con una donazione di mille euro.
Anche l’Anpi ha aderito così all’iniziativa per la raccolta fondi per l’acquisto di materiali per la terapia intensiva dell’ospedale “Carlo Urbani” e per sostenere le persone più fragili in questo periodo di difficoltà, lanciata dalla Fondazione di Comunità “Vallesina Aiuta onlus” .
Testimonial dell’iniziativa benefica è Elisa Di Francisca, la fiorettista azzurra presidente della Fondazione costituita dal Comune di Jesi e dall’Asp Ambito 9 proprio con finalità di sostegno sociale nel territorio.
«Poiché sono saltati diversi eventi che avevamo in programma per via dell’emergenza sanitaria – spiega la presidente dell’Anpi jesina, Eleonora Camerucci – abbiamo devoluto la somma prevista a chi adesso è più in difficoltà e ne ha bisogno, a chi resiste in prima linea per tutti noi».
Un gesto di solidarietà che si unisce a quello promosso dall’associazione ImpAct che ha già raccolto 24mila euro. A livello nazionale l’Anpi ha lanciato la”Chiamata all’unità creativa”: «Tempi duri, care antifasciste e antifascisti. Tempi di obblighi necessari, di modifiche radicali degli stili di vita e anche dei pensieri. Siamo chiamati ad una forte unità, ad una resistenza oltremodo impegnativa. Inviateci le vostre letture, parti di esse, film, disegni, vostri, o dei vostri amici, figli, nipoti. Video. Inviateci( [email protected]) anche semplicemente il racconto di una giornata che avete deciso viva, forte di una speranza. Il senso è: raccontiamoci nella stessa barca. Raccontiamo questi giorni uniti nelle regole», ma anche nello scambio di belle idee per affrontare questo momento.
(e.d.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA