ANCONA Su Amazon scena muta di Acquaroli, Mangialardi: «Grave»

Il duro commento del capogruppo regionale del Partito democratico a margine del Consiglio regionale di ieri

ANCONA, 6 aprile 2022 – «Avevamo il forte sospetto che la Giunta regionale fosse allo sbando sul caso Amazon. Ne abbiamo avuto una drammatica conferma».

Così il capogruppo regionale del Partito democratico, Maurizio Mangialardi, dopo il Consiglio regionale di ieri. Il Pd aveva presentato un’interrogazione sulla questione dell’insediamento della multinazionale.

«Scena muta fatta dal presidente Acquaroli durante l’interrogazione presentata dal Partito democratico per conoscere quali iniziative avesse intenzione di assumere la Regione Marche per sbloccare gli intoppi burocratici che hanno compromesso la realizzazione dell’hub logistico a Jesi, il presidente, che peraltro è titolare della delega all’Interporto, è rimasto silente».

Un silenzio che «dice più di tante parole e che inchioda l’intera Giunta alle sue gravi responsabilità – prosegue Mangialardi -. L’interrogazione era stata depositata lo scorso 14 dicembre, quando era ormai chiaro a tutti, tranne ad Acquaroli, che la dilatazione dei tempi della negoziazione tra Interporto e Scannell rischiava di far sfumare il progetto. Che in questi quasi quattro mesi né il presidente né i suoi assessori abbiano sentito il dovere di prendere in mano la situazione esercitando il ruolo politico che la questione richiedeva è da irresponsabili e rischia di bruciare migliaia di posti di lavoro a Jesi e in Vallesina, che sarebbero stati fondamentali per dare una risposta alla crisi occupazionale che ha colpito questi  territori negli ultimi anni. Purtroppo, la totale mancanza di idee, visione e prospettiva palesate dal silenzio del presidente non ci rende ottimisti sul futuro di Amazon a Jesi».

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