Primo piano
Basket General Contractor esulta, il derby è suo (95-88 d.t.s.)
Negri fallisce il tiro della vittoria per Fabriano, al supplementare decidono una tripla di Rossi e i tiri liberi di Merletto
23 Dicembre 2023
Jesi – Una festa per 1.351 spettatori: questo è stato il derby tra Jesi e Fabriano, l’ultimo di una lunga saga iniziata nella stagione 1996/98. Esulta Jesi, fredda e lucida nel finale.
Recrimina Fabriano, che dal proprio punto di vista mette in discussione l’operato del duo arbitrale. Al netto di tutto, gioie e imprecazioni di rito, lo spettacolo andato in scena al PalaTriccoli è stato veramente di alto livello, e tutti i giocatori scesi sul parquet meritano un doveroso applauso.
Fabriano parte a razzo. Bedin sigla il primo canestro del match e Negri completa l’opera per un perentorio 0-8. Jesi ha il merito di non scomporsi e il piano dell’equilibrio si materializza ben presto. Come in ogni derby che si rispetti, l’intensità non manca, e a risentirne sono le non eccelse percentuali al tiro. Le corpose rotazioni effettuate dai due coach sembrano premiare i padroni di casa.
La Genaral Contractor trova risorse dai suoi lunghi: ottimo l’impatto del neo arrivato Tiberti. Casagrande risponde presente uscendo dalla panchina e Filippini cresce con lo scorrere dei secondi. La Ristopro, invece, cavalca la vena degli esterni: frizzante Bandini con le sue scorribande e ben ispirato Negri.
Jesi trova il primo vantaggio sul 21-20 nell’azione di apertura dei secondi 10 minuti. Centanni è glaciale nel piazzare subito la tripla del controsorpasso. Il risultato rimarrà sull’altalena fino all’intervallo lungo: 38-37.
La ripresa del gioco vede protagonista proprio un ex di turno: Daniele Merlotto. Con 3 triple consecutive il play jesino scava il solco per il +15 sul 54-39. L’eccessiva fiscalità degli arbitri manda fuori giri la Ristopro che si vede fischiare un tecnico alla panchina e il quinto fallo di Bedin in un batter di ciglia.
Bravissima Fabriano a risalire la china con i viaggi in lunetta, i balzi di Giombini e le giocate di Centanni. Jesi resta viva con le penetrazioni di Capitan Valentini.
Come nelle migliori sceneggiature si arriva con un finale da vivere tutto d’un fiato. Un canestro da 3 di Gnecchi fissa il punteggio sul 76-76. Filippini mette a segno due liberi, come pure Negri, e proprio l’esterno fabrianese ha in mano il tiro decisivo, ma la conclusione finisce sul secondo ferro. Supplementare.
Merletto e Stanic sono i mattatori. Una tripla di Rossi riporta Jesi avanti sull’86-86. I due playmaker sono precisi dalla lunetta. Il fallo fischiato su Marulli a 11” secondi dal termine decide virtualmente una partita da evidenziare negli annali.
La Ristopro, sportivamente parlando, perde la bussola: tecnico a Centanni ed espulsione per Stanic.
I liberi e l’ultimo squillo di Varaschin decretano il punteggio finale: 95-88.
Il tabellino
General Contractor Jesi 95
Ristopro Fabriano 88
(19-20; 19-17;20-16; 20-25; 17-10)
General Contractor Jesi: Bruno 10, Filippini 20, Merletto 22, Varaschin 2, Tiberti 8, Rossi 11, Casagrande 5, Marulli 11, Valentini 6. All. Ghizzinardi
Ristopro Fabriano: Stanic 14, Negri 26, Centanni 13, Granic 16, Gnecchi 3, Bedin 10, Giombini 6, Rapini, Bandini. All. Grandi
© riproduzione riservata