BLOCK NOTES BREVI DA JESI E VALLESINA

 

PALAZZO DELLA SIGNORIA, UN SEMINARIO SUL MERCATO DEL LAVORO

La sala maggiore di Palazzo della Signoria ospiterà venerdì prossimo, 13 novembre, una interessante iniziativa promossa congiuntamente dall’Istituto Gramsci Marche, sezione Jesi e Vallesina,  e dalla CGIL Camera del lavoro di Jesi. Si tratta di un “Seminario di studio sul mercato del lavoro in Italia e nelle Marche tra crisi economica e riforme” che vedrà protagonisti: Aroldo Cascia, dell’Istituto Gramsci Marche, e Domenico Sarti, responsabile camera del Lavoro Cgil Jesi nelle vesti di coordinatori; le relazioni saranno presentate dal prof. Stefano Staffolani, dell’Università politecnica delle Marche e da Walter Cerfeda, Presidente Ires Marche (Istituto di ricerche economiche e sociali Cgil. L’inizio dei lavori è stato fissato alle ore 17, per concludersi alle 19,30.

PALAZZO COLOCCI, INCONTRO CON LO SCRITTORE MARCO SEVERINI

Nel centenario dell’ingresso dell’Italia nel 1° conflitto mondiale il Centro Studi Marchigiano “Ugo La Malfa” ed il Centro Cooperativo Mazziniano, entrambi di Jesi, invitano la cittadinanza alla presentazione del volume “Trame Disperse – Esperienze di viaggio, di conoscenza e di combattimento” a cura di Marco Severini. L’appuntamento è per giovedì prossimo, 12 novembre, alle ore 17,30, nel Salone di Palazzo Colocci situato nell’omonima piazza. I lavori, ai quali parteciperà il curatore, Marco Severini, dell’Università di Macerata e Lidia Pupilli, della stessa Università, co-autrice dell’opera. Coordinerà i lavori Paola Sabbatini.

SCUOLA “GEMMA PERCHI”, I “PANETTONI” A GUARDIA DEL PIAZZALE

Toh, guarda chi si rivede, anzi chi si rivedono. Si, l’avete indovinato, sono proprio loro, quei manufatti in cemento che sul finire del 2014 hanno suscitato critiche anche roventi che la fantasia (?) dei cittadini aveva ribattezzato “panettoni”. Erano oltre un centinaio ed erano stati posti lungo la parte terminale di Corso Matteotti per delimitare la pista ciclabile. Su di loro si sono accaniti contestatori e burloni, ne hanno parlato male cittadini e commercianti della zona fino a quando non si è deciso di rimuoverli e sostituirli con un appariscente cordolo. Nessuno, da allora, ha saputo che fine avessero fatto dei “panettoni”, ora una quindicina di loro sono stati posti sul lato di un piazzale in cemento che si trova di fronte la scuola Gemma Perchi a Borgo Minonna; sono stati messi ad una distanza tale, l’uno dall’altro, da impedire l’accesso delle auto sul piazzale e garantire così l’incolumità dei bambini che a volte utilizzano quello spazio per la ricreazione.

NUOVO LOOK PER LA ROTATORIA

Gli automobilisti che entrano in città, provenendo dalla parte sud, si sono imbattuti in una bella novità: nella rotatoria posta tra via Marconi e via Matteo Ricci sono stati piantate 3 grosse piante di ulivo che danno maggiore visibilità al tutto. Non solo, sempre nello stesso disegno di abbellire quell’incrocio, nel corso della passata settimana operai hanno provveduto a sistemare le aiuole che delimitano la carreggiata stradale stendendo, prima un telo di protezione, poi piantando rose, posizionando grosse pietre. Insomma, finalmente ci si è accorti che esiste anche questa parte della città, solitamente dimenticata.