Chiaravalle Nido comunale: niente centro estivo, proteste dei genitori

«Dal Comune ci dicono di attendere ma ritardano le soluzioni e per le famiglie è un forte disagio e una fonte di preoccupazione»

Chiaravalle, 25 maggio 2022 – «Siamo arrivati alla fine di maggio e non sappiamo ancora se quest’anno ci sarà il centro estivo dell’asilo nido nei mesi di luglio e agosto come programmato negli anni scorsi».

I genitori dei bambini che frequentano l’asilo nido comunale sono preoccupati e chiedono all’Amministrazione comunale di venire incontro alle loro esigenze.

«Abbiamo chiesto notizie e anche sollecitato con alcune mail l’ufficio comunale preposto – dicono i genitori del bimbi dell’asilo nido comunale di Chiaravalle – ma non abbiamo ottenuto nessuna risposta. Abbiamo parlato al telefono con Martina Pennacchietti, la responsabile comunale del settore, che ci ha riferito che quest’anno il Comune sembra non abbia intenzione di effettuare il centro estivo per l’asilo nido motivando la scelta con problemi economici e finanziari: per l’Amministrazione comunale sarebbe eccessivamente oneroso garantire il servizio e con l’aumento del costo delle utenze non riescono a rientrare delle spese e ad allestire il centro estivo per i bimbi del nido».

I genitori sono sconcertati e vivono questi giorni con ansia e seria preoccupazione.

«Dal Comune ci dicono di attendere ma ritardano le soluzioni e per le famiglie è un forte disagio e una fonte di preoccupazione il fatto che non ci sia il centro estivo perché noi genitori dobbiamo organizzarci urgentemente. Lo scorso anno – fanno notare – il centro estivo è stato proposto anche per le prime due settimane di agosto e poi non ci danno neppure la possibilità di organizzarci: dovremo trovare baby sitter e assistenti per accudire i nostri figli».

«L’Amministrazione comunale ci ha chiesto di fare un sacrificio mentre si stavano svolgendo i lavori di ristrutturazione del nido ed hanno spostato i bambini da Chiaravalle a Montemarcinao: noi siamo andati incontro alle loro richieste pur subendo evidenti difficoltà. Anche allora le cose si sono venute a sapere all’ultimo momento. Come l’Opera pia Cavallini, la scuola paritaria dell’infanzia, offre il centro estivo per i suoi bimbi, anche l’asilo nido comunale dovrebbe poter mettere a disposizione il medesimo servizio per le famiglie».

Gianluca Fenucci

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