CHIARAVALLE “Randstad 1969”, 141 rullini riportati alla luce

Inaugurazione oggi nei locali Ex-spaccio Manifattura Tabacchi: una mostra fotografica con tante collaborazioni

CHIARAVALLE, 13 novembre 2021 – Oggi alle 18 nei locali ex-spaccio della Manifattura Tabacchi si terrà la presentazione della mostra fotografica Randstad 1969, 141 rullini riportati alla luce, curata dall’associazione culturale Civico Zero in collaborazione con lo studio fotografico FrancescaFrancescaStudio di Jesi e la partecipazione con un progetto didattico dell’Iis Podesti Calzecchi Onesti di Chiaravalle.

Il progetto Randstad1969 si è dimostrato generatore di sinergie tra le persone, in particolar modo in questa occasione, dove grazie all’incontro tra lo stampatore, Franco Glieca, e la fotografa Francesca Tilio, è arrivato alle docenti Eugenia Giorgetti e Margherita Guadagno, del Podesti Calzecchi Onesti di Chiaravalle, che hanno coinvolto i loro studenti a partecipare al primo concorso letterario legato alle fotografie di Randstad1969.

Questa partecipazione non si è fermata ai racconti ma è proseguita con un progetto didattico svolto durante l’ultimo anno, che ha visto i ragazzi protagonisti nella realizzazione di contenuti multimediali e di un libro.

Stupisce ogni volta la curiosità che queste fotografie generano agli occhi delle altre persone, la stessa curiosità che ha spinto ad acquistare le pellicole e che ogni giorno crea sempre maggiore passione per questo viaggio. Viaggio che stavolta porterà in terra marchigiana, nella Manifattura Tabacchi di Chiaravalle che nei suoi locali storici ospita cultura, e che accoglierà la mostra di Randstad1969 arricchita dal progetto didattico degli allievi.

Randstad1969: l’associazione culturale Civico Zero nel 2017 si aggiudica in un’asta online un pacco contenente 141 rullini di vario formato esposti e dimenticati da cinquant’anni, un lavoro fotografico di fine anni Sessanta inesplorato di un fotografo olandese sconosciuto. Le foto sono state scattate tutte nella Randstad Holland, un agglomerato urbano che comprende Amsterdam e altre sedici città dei Paesi Bassi. I rullini giungono avvolti in un foglio di giornale, il Randstad, datato 31 gennaio 1969 e dal quale prende il nome il progetto.

Le pellicole vengono affidate alle sapienti mani del fotografo e stampatore Franco Glieca. Le prime fotografie riportate alla luce dopo mezzo secolo danno una dimensione di quello che l’intero archivio, formato da circa 4.000 negativi, potrà restituire in termini di memoria sia familiare che di un’intera area dei Paesi Bassi che va da Amsterdam al Mare del Nord.

Un viaggio per immagini di un tempo e uno spazio cristallizzati attraverso paesaggi urbani e scene di vita ordinaria. Bimbe in bicicletta, operai a lavoro, scorci di quartiere, navi nel porto. Ogni immagine racconta una nitida visione delle vicende umane e urbane, della loro contingenza. Ognuna di esse per quanto significativa è inesorabilmente transitoria.

L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 13 al 28 novembre, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. Ingresso libero e contingentato con mascherina e green pass, in ottemperanza alle vigenti norme anti covid-19. (Informazioni: [email protected])

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