CINGOLI “Arena delle luci”, bando per la gestione dello chalet

Locazione per sei anni, 18mila euro il canone annuo a base d’asta: domande entro il 12 aprile

CINGOLI, 29 marzo 2022 – La Giunta comunale «intende concedere in locazione il locale Chalet Arena delle Luci di sua proprietà con un bando diretto all’individuazione di un gestore con elevate capacità professionali».

È quanto si apprende nell’avviso pubblicato il 17 marzo nel sito istituzionale del Comune (leggi qui).

L’asta pubblica si terrà il 13 aprile, presso l’ufficio del segretario comunale in piazza Vittorio Emanuele II: la Giunta ha elevato la durata della locazione da tre a sei anni, 18mila euro il canone annuo a base d’asta, con offerte al rialzo.

Chi è interessato, dovrà far pervenire al Comune la documentazione con la domanda di partecipazione entro le 12 di lunedì 11 aprile.

«Lo Chalet Arena delle Luci, sito lungo i Viali Valentini, in particolare dopo l’importante opera di ricostruzione avvenuta ex novo [..] conclusa ed ultimata nella primavera 2015, riveste una notevole importanza per il contesto sociale, economico e turistico del Comune di Cingoli e rappresenta da anni un volano per la promozione turistica del territorio e un luogo di aggregazione per la sua popolazione», si legge.

«L’immobile viene concesso con l’allestimento sia dell’attrezzatura necessaria per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande, sia del mobilio necessario per lo svolgimento delle attività ricreative».

L’Amministrazione intende valutare positivamente tutte le offerte che proporranno di garantire la più ampia apertura del locale, sia giornaliera che annuale: in particolare, per l’orario di apertura giornaliero saranno valutate più positivamente le offerte che prevedono un’apertura minima pari a 6 ore al giorno dal lunedì al venerdì con l’ampliamento dell’orario per il fine settimana, mentre viene richiesto un numero minimo di giorni di apertura annuale pari a 290 al di sotto del quale le offerte non verranno considerate.

L’aggiudicazione sarà disposta in base al criterio dell‘offerta economicamente più vantaggiosa e individuata tramite il conseguimento del punteggio complessivo più alto (massimo 100 punti), sulla base dei seguenti fattori ponderali di valutazione:

• Progetto tecnico (70 punti):  interventi e migliorie strutturali (massimo 30 punti), gestione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande (massimo 20 punti), organizzazione di attività accessorie di carattere sociale, ricreativo e culturale (massimo 20 punti)
• Offerta economica (30 punti): a pena di esclusione, non potrà essere inferiore all’importo posto a base d’asta e pari a 18 mila euro annuali.

Nicoletta Paciarotti