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SAN MARCELLO All’ex convento di Montelatiere “Villa Oasi” per la cura dei disturbi alimentari

Attiva da maggio è accreditata con il Servizio sanitario nazionale: 20 posti per anoressia, bulimia e binge eating, per minori e adulti

SAN MARCELLO, 29 marzo 2022 – All’ex convento di Montelatiere una residenza per la cura dei disturbi alimentari: Villa Oasi accoglierà 20 persone, in regime residenziale, per disturbi di anoressia, bulimia e binge eating, vale a dire il disturbo da alimentazione incontrollata, per minori dai 14 anni e adulti.

Stefano Sensoli

Un percorso iniziato anni fa, che all’inizio del prossimo maggio sarà operativo.

«Dai Padri Passionisti la struttura è passata al Comune di San Marcello – spiega Stefano Sensoli, presidente della cooperativa Vivicare -. Buona parte del complesso è stato completamente ristrutturato, resta una piccola porzione per la quale sono già previsti i fondi». Quattro le cooperative impegnate: Vivicare, H Muta, Tadamon Onlus, Pro.ge.i.l.

Accreditata con il Sistema sanitario nazionale, Villa Oasi è uno dei tasselli delle Legge regionale 40-2020 con cui si vuole rispondere a questa problematica, cresciuta durante e dopo la pandemia.

«Medici di base e pediatri intercettano il disturbo – prosegue Sensoli .- Vi sono ambulatori a Pesaro, Jesi e Fermo; reparti ospedalieri per acuti a Torrette, al Salesi e a Pesaro, quindi questa struttura per i percorsi più intensivi. Dai disturbi alimentari non si esce da soli».

«Sono 3 milioni, secondo i dati del Ministero, a soffrire di questi disturbi – ha precisato Cristina Bruni, Vivicare -. E’ la prima causa di morte tra gli adolescenti dopo gli incidenti stradali. Negli ultimi 19 mesi si registrano +40% di nuovi casi il 30% sono minori di 14 anni. In aumento i casi anche tra i maschi. Non sono capricci: questi disturbi rispondono a un disagio molto profondo».

Fondamentale il rapporto con le famiglie.

«E’ garantita assistenza ai pasti, sostegno clinico con figure professionali, e gruppi terapeutici con le famiglie», ha aggiunto Linda Fiorà di H Muta.

«Fino ad ora si andava fuori regione con notevoli disagi per i familiari – evidenzia Sensoli – La struttura si compone di spazi per uffici e ambulatori, una decina di stanze con due posti ciascuna, ascensori, sale comuni oltre a una palestra e il refettorio. L’area nutrizione stabilità settimanalmente il menù che dipende dai singoli casi».

Il prossimo 8 aprile, ore 16, la struttura ospiterà il convegno “Disturbi del comportamento alimentare: affrontare una epidemia sociale. Percorsi e strategie per garantire cure adeguate ed efficaci per le persone e le famiglie”. Parteciperanno Filippo Saltamartini, assessore alla Sanità Regione Marche; Dino Latini, presidente del Consiglio regionale delle Marche; Graziano Lapi, Sindaco Comune di San Marcello; Massimo Mari, medico psichiatra direttore Dipartimento di salute mentale Av2; Patrizia Iacopini, medico psichiatra referente Dca, disturbi comportamento alimentare, Regione Marche; Ginevra Oriani, medico psichiatra referente Dca Av2; Michele Severini, neuropsichiatra ospedale Salesi Ancona; Massimiliano Donato Petrelli, presidente tavolo tecnico Regione Marche sui Dca; Carla Coccia, Presidente Fada OdV – disturbi alimentari, Fermo; Katia Marilungo, presidente Ordine psicologi Regione Marche; Cristina Bruni, responsabile della Residenza Villa Oasi Sandro Marano, responsabile clinico Residenza Villa Oasi” e Stefano Sensoli, presidente Cooperativa sociale Vivicare.

Eleonora Dottori

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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