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Cingoli Con gli studenti per dire no alla violenza sulle donne

In occasione del 25 novembre, alla presenza del sindaco Michele Vittori, dell’assessore Martina Coppari, delle dirigenti scolastiche Angela Fiorillo, Antonella Canova ed Emanuela Tarascio, condivisi momenti di lettura e riflessioni

Cingoli, 29 novembre 2022 – Venerdì 25 novembre alla presenza del sindaco Michele Vittori, dell’assessore Martina Coppari, delle dirigenti scolastiche Angela Fiorillo, Antonella Canova ed Emanuela Tarascio, studenti e insegnanti hanno condiviso momenti di lettura, riflessioni tra pensieri e parole. 

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, infatti, gli studenti del Liceo “Leopardi”, dell’Istituto Alberghiero”Varnelli” e dell’Istituto comprensivo Mestica sono stati invitati dal Comune e dall’assessore Martina Coppari a riflettere su questo tema e a leggere alcune storie di donne, a dare voce anche a chi non può più farlo.

«Il mio silenzio non mi ha protetto. Il tuo silenzio non ti proteggerà», scriveva la poetessa e femminista Audre Lorde, sottolineando come raccontare e denunciare siano già un primo passo verso l’uscita da una situazione tragica. 

Le storie sono così tante che ormai si fa fatica a leggerle,registrarle. Rimangono nella memoria solo quelle particolarmente orribili. Sono troppi i femminicidi e le forme di violenza che colpiscono le donne, in Italia e nel mondo. È difficile persino contarli.

L’Istat registra che una donna su tre ha subìto qualche forma di violenza nel corso della sua vita, specialmente in famiglia. Ma è solo la punta dell’iceberg. I numeri fanno spesso riferimento a ipotesi, per contare i casi i centri antiviolenza usano anche gli articoli di giornale.

È una strage, un’emorragia di violenza che non si è fermata in nessun modo durante la pandemia di covid-19, ma che anzi ha messo in luce come non per tutte “stare a casa” significhi stare al sicuro

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne gli studenti hanno voluto lasciare anche un messaggio di speranza e stimolo all’azione.

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