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Cingoli È di Daniele Duranti l’ottantesimo murale di Braccano

«Mi ha ispirato la natura», l’opera, 4x4m, è un auspicio alle nuove generazioni affinché continuino a prendersi cura del piccolo borgo

Cingoli – Braccano tocca quota 80 murales: l’ultimo, ad opera dell’artista e docente Daniele Duranti, residente a Cingoli ma originario di Polverigi.

L’opera, delle dimensioni di 4×4 metri e situata in una viuzza all’inizio di Braccano, rappresenta una bambina, simbolo del futuro del borgo, che a sua volta dipinge un murale raffigurante un gruccione, un coloratissimo uccello locale. Il dipinto è un auspicio che nuove generazioni continuino a prendersi cura del piccolo gioiello dell’entroterra marchigiano che è Braccano posto sul versante occidentale del Monte San Vicino, in provincia di Macerata.

Daniele Duranti ha impiegato 5 giorni a realizzare l’opera, utilizzando un fondo bianco al quarzo come base e colori acrilici per l’esterno.

«Mi ha sicuramente ispirato la meravigliosa natura che circonda il paese – dichiara l’artista, che esprime inoltre il suo apprezzamento all’ottima riuscita dell’opera -. Sono soddisfatto di quanto realizzato in relazione al contesto in cui si trova».

Arrivano anche i ringraziamenti di Simone Menichelli, presidente del comitato feste di Braccano, ai proprietari della casa, Vania Abete e Cristian Testa, che hanno reso disponibile una parete, alla ditta Edil Color di Beniamino Cucco, che si è occupata del montaggio del ponteggio e, chiaramente, a Daniele Duranti, per il lavoro svolto che renderà sempre più splendido Braccano, il paese dei murales.

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