CINGOLI NOTTE DI FOLLIA AL LAGO, ACCOLTELLA UN AMICO E SI GETTA DAL PONTE

Il giovane, dell’Anconetano, è stato recuperato in ipotermia e ricoverato a Torrette: è grave. Non è invece grave il coetaneo colpito al torace

CINGOLI, 15 dicembre 2019 – Accoltella un coetaneo e si getta nel Lago, un 19enne è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Jesi. È successo stanotte, 15 dicembre, nell’invaso di Castreccioni di Cingoli. Il ragazzo colpito al torace, invece, non è in pericolo di vita.

Sarebbe partito tutto per gioco secondo le prime ricostruzioni. Il 19enne, residente nell’Anconetano, avrebbe colpito il coetaneo con un coltello all’altezza del torace. Il ragazzo è poi  scappato sotto choc in direzione del ponte che collega la frazione di Moscosi alla Provinciale Cingoli-Apiro. Sul viadotto il giovane ha tentato di farsi investire da una macchina che stava transitando.

In preda a momenti di follia, il ragazzo si è diretto verso il bordo del ponte e si è gettato in acqua. Il conducente dell’auto ha subito chiamato i soccorsi. Il giovane intanto si era aggrappato a un pilone del viadotto, salvandosi da una caduta in acqua che poteva essere fatale.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Apiro e Macerata, i Carabinieri e le ambulanze della Piros e del 118 di Cingoli. Il 19enne è stato portato dall’acqua a terra con una imbarcazione: era in stato di ipotermia. I sanitari del 118, dopo averlo stabilizzato, lo hanno trasportato in ambulanza in gravi condizioni.

Per l’altro ragazzo accoltellato, sotto choc, le condizioni non sono gravi, ma il personale della Piros lo ha traportato all’Ospedale di Jesi.

(g. g.)

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