CINGOLI Giannobi: «Tari, l’aumento è irrisorio»

La replica a Consalvi dell’assessore al bilancio: «Stiamo rispettando la legge, fondi ristori utilizzati per esigenze causate dalla pandemia»

CINGOLI, 9 luglio 2021 – A seguito delle affermazioni del consigliere Consalvi apparse sulla stampa nei giorni scorsi, credo sia doveroso chiarire alcuni aspetti relativamente alle nuove tariffe Tari e all’utilizzo del Fondo ristori.

In merito alla Tari, i nostri uffici forniscono all’Ata (Assemblea territoriale d’ambito, ne fanno parte i Comuni) i costi diretti sostenuti (peraltro invariati rispetto all’anno scorso), e il Cosmari fornisce i propri dati che quest’anno prevedono un lieve aumento dei costi. L’assemblea Ata ha approvato i piani economici finanziari di tutti i 57 Comuni del Maceratese e ha trasferito la delibera all’Arera (Autorità regolazione energia reti ambiente) come per legge. Spetta a ogni Consiglio comunale approvare le tariffe che scaturiscono dai conteggi aritmetici.

E’ fuorviante far credere che il Comune abbia la possibilità di non applicare tali aumenti. Oltretutto stiamo parlando di importi quasi irrisori: una famiglia di quattro persone, infatti, avrà un aggravio in bolletta di circa 60/70 centesimi al mese pari a circa 8/9 euro annui!

Riguardo ai Fondi Covid previsti dal Decreto ristori essi devono e sono stati utilizzati per l’acquisto dei presìdi sanitari, per l’allestimento del centro vaccinale, per la Casa di riposo, per l’esonero Tari per le attività che hanno subìto restrizioni, per la raccolta differenziata dei rifiuti Covid e per altre spese legate all’emergenza pandemica.

Ad oggi, su 602.756 euro trasferiti dallo Stato ne sono stati utilizzati, controllati e certificati  392.159  euro. Tutti i buoni alimentari sono stati prontamente distribuiti alle famiglie più bisognose. La pandemia purtroppo ancora continua e le spese da essa derivanti continueranno anche nel corso dell’anno.

Ognuno è libero di affermare quello che vuole ma credo che il comportamento di una Amministrazione comunale debba sempre essere improntato al massimo rispetto della legge e la comunicazione debba essere sempre onesta e sincera nei confronti dei cittadini. Credo che questo sia il vero atto di responsabilità richiesto.

Gilberto Giannobi – Assessore al Bilancio del Comune di Cingoli

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