Segui QdM Notizie

Attualità

CINGOLI La strada di Saltregna è un colabrodo, l’amarezza di un imprenditore

Andrea Magro, titolare della Country House “Borgo della Spiga”, lamenta la situazione di pericolo per la viabilità nella frazione a nord di Cingoli

CINGOLI, 6 marzo 2021 – La strada in località Saltregna è dissestata e non viene asfaltata, un imprenditore non ci sta e chiede delucidazioni alle istituzioniAndrea Magro, proprietario della Country House “Borgo della Spiga”, ha infatti denunciato la situazione della carreggiata della frazione a nord del Comune di Cingoli.

«La strada – spiega Magro – verte in condizioni pessime: quando piove è viscida e scivolosa a qualsiasi velocità, d’estate è molto polverosa, tanto che le abitazioni limitrofe sono completamente invase da una colonna di polvere ogni volta che passa un mezzo. Viene regolarmente “riparata” con una sorta di terra rossa la quale una volta che piove diventa come sapone, così la settimana dopo torna nelle stesse condizioni».

Magro ha sollecitato più volte l’intervento dell’Amministrazione comunale, dato che la sua Country House contava migliaia di presenze straniere durante la stagione turistica.

«Saltregna – continua l’imprenditore – è diventata un ghetto, una via completamente abbandonata dagli enti preposti: il Comune di Cingoli non la asfalta e non se ne capiscono i motivi. Forse non ci sono interessi dell’Amministrazione? La mia frustrazione è legata agli ingenti investimenti atti a recuperare non solo il patrimonio architettonico marchigiano ma anche alla volontà di limitare l’impatto ambientale il più possibile, utilizzando pannelli solari, la cui produzione viene dimezzata dalla polvere della strada. Ho più volte chiesto al Comune di asfaltare la strada, ma le risposte sono state molto dure e autoritarie, senza nessuna spiegazione logica e plausibile. Noi abbiamo fatto lavorare artigiani e professionisti della zona per il restauro e diamo lavoro a molte personecollaboriamo con ristoranti e attività della zona, ma forse questo non basta per meritarsi un po’ di gratitudine».

Dietro allo sfogo di Magro c’è anche la preoccupazione per l’incolumità di chi abita in zona.

«Quando i residenti – prosegue l’imprenditore – tornano a casa la sera dalle proprie famiglie, non dovrebbero aver paura di andare fuori strada perché il manto stradale è scivoloso o che la strada crolli sotto il peso della macchina. In questi anni sono avvenuti svariati incidenti, non più tardi di due settimane fa un furgone si è capovolto perché l’argine è crollatocosa dobbiamo aspettare per asfaltarla, che si verifichi un incidente mortale? Ghettizzare dei cittadini in questa maniera è ingiusto non è un atteggiamento da “buon padre di famiglia”, quello che dovrebbe tenere un’Aministrazione giusta e corretta che dovrebbe essere vicina alle esigenze dei cittadini senza fare alcuna distinzione, né ci dovrebbero essere discriminazioni».

L’imprenditore, inoltre, contesta un articolo apparso sulla stampa prima delle elezioni regionali, nel quale venivano citate le strade che sarebbero state asfaltate, tra le quali anche quella della località Saltregna.

«Passate le elezioni – chiarisce Magro – nulla è stato fatto e interpellato un funzionario comunale ha dichiarato: asfaltiamo solo le piazzole dove ci sono i cassonetti dell’immondizia, l’articolo è sbagliato”. Che sia la solita “sparata” per racimolare qualche voto? Per concludere viene anche naturale chiedersi: se non investiamo nelle strutture ricettive che sono uno dei principali mezzi per far conoscere e apprezzare questo magnifico territorio, forse stiamo sbagliando gli investimenti».

Giacomo Grasselli

[email protected]

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News