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Cronaca

CUPRA MONTANA Ipotesi discarica ai confini con Apiro, rivolta sui social

In ballottaggio ci sono due probabili siti in zone rurali di Apiro ma a pochi passi dalla “capitale del Verdicchio”

 

CUPRA MONTANA, 29 settembre 2020 – Quando si sente parlare di discariche si ha l’impressione di sentire prima un certo puzzo di bruciato poi si immagina la presenza di studi approfonditi e di politica. La notizia non ha ancora la concretezza necessaria ma ci risulta che il Comune di Apiro si è mosso con una pubblica assemblea, giusto venerdì 25 settembre 2020, proprio per discutere eventuali azioni atte a contrastare le decisioni di Enti sovra comunali sui territori altrui. Ma l’eco maggiore di questa ventilata ipotesi si è avuto sui social (FB) dove si sono accavallati interventi marcati e preoccupazioni come quelle che seguono: “Buonasera Cuprensi! Ieri sera (25.09.2020) il comune di Apiro ha convocato un assemblea pubblica riguardante la costruzione di una probabile futura discarica proprio nel comune di Apiro, presso la zona Cerretine oppure verso la contrada San Francesco. Visto che si trova proprio a confine con il nostro comune, chiedo a voi Cuprensi se avete saputo nulla di questa cosa e chiedo anche al sindaco Luigi Cerioni se si sta adoperando per far si che non venga costruita. Grazie!” E ancora: “Purtroppo tutto vero. Il comune di Apiro rientra tra nominati! Il sindaco Scuppa si sta adoperando per far sì che questa cosa non avvenga! Io proporrei un’alleanza Apiro-Cupra! dato che a dividere la discarica dal territorio di Cupra Montana sarà un semplice ruscello”.

Parole e pensieri preoccupati, che sui social sono continuati con una certa tenacia. Contro le discariche autorizzate ma di “libero uso” o quelle abusive “fai da te” il nostro periodico si è sempre battuto negli anni passati (1983/1988) come oggi. Ricordiamo le nostre inchieste sulle discariche come quella di Pian della Casa perché detto sito, posto a confine tra Apiro e Cupra Montana, ha ospitato per molti anni una discarica autorizzata e incontrollata, poi sequestrata dall’allora Pretore di Cingoli (1986) e chiusa definitivamente (1988) dopo una lunga serie di opposizioni dei cittadini, della stampa locale e del Comitato Difesa Integrità Paesistico-Ambientale “Pian della Casa.

Ma torniamo ai due probabili siti che ci interessano: Contrada Cerretine (Comune di Apiro), è zona rurale, forse la meno probabile, si trova di fronte Cupra Montana e l’eventuale posizionamento di una discarica non “arricchirà” il bellissimo paesaggio che si può godere ora; Contrada San Francesco (Comune di Apiro), zona rurale con qualche attività a conduzione familiare, luogo incantevole, del quale la storia  narra del passaggio di San Francesco di Assisi che si ritirò in preghiera in una grotta proprio sotto all’omonima chiesetta (oggi di proprietà privata). Certo, la notizia sta circolando con maggiore insistenza di ieri, spinta dalla preoccupazione degli abitanti e dalla posizione contraria di qualche avveduto politico.È chiaro che dagli anni della discarica di Pian della Casa ad oggi, in questo specifico settore la tecnologia e la scienza hanno fatto passi da gigante, ma nonostante ciò rimane la preoccupazione più forte tra i cittadini.

Oddino Giampaoletti

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