CUPRA MONTANA ORE D’ANSIA IN PAESE PER MARIYA, APPELLO DEL SINDACO E DELLA MAMMA A “LA VITA IN DIRETTA”

CUPRA MONTANA, 9 ottobre 2017 –  La trasmissione televisiva “La vita in diretta” ha chiamato questa mattina il primo cittadino della “Capitale del Verdicchio” per conoscere nei dettagli la triste vicenda della giovane studentessa 19enne scomparsa da casa nel pomeriggio di domenica scorsa. E proprio nel corso della trasmissione televisiva di Rai Uno, domani il sindaco Luigi Cerioni e la mamma di Mariya lanceranno un appello.

Intanto per tutta la giornata di oggi sono continuate le ricerche da parte dei carabinieri. L’allontanamento della giovane ha messo in allarme tutta Cupra Montana anche perché sembra che soffrisse di una lieve forma depressiva che potrebbe complicare davvero tutta la situazione. Come già detto, Mariya è una studentessa modello, e probabilmente proprio quest’anno avrebbe dovuto scegliere una facoltà universitaria alla quale iscriversi per completare gli studi.

Sulla sua sorte vi è comunque preoccupazione generale e lo stesso sindaco Luigi Cerioni si è tenuto costantemente informato attraverso contatti con i carabinieri della locale stazione coordinati dal Maresciallo Luca Martarelli che domani mattina avrà a disposizione anche il gruppo dei carabinieri cinofili di Pesaro.

La questione ha raggiunto i vertici nazionali dell’informazione, tanto che anche oltre alla trasmissione “La vita in diretta” anche “Chi l’ha visto?” si è interessata alla giovane scomparsa da Cupra Montana.

Ricordiamo che Mariya nel momento in cui ha lasciato la propria abitazione indossava un giubbotto beige, scarpe da tennis nere, pantaloni neri, maglia verde, ma senza alcun effetto personale addosso, infatti ha lasciato portafogli, documenti, cellulare a casa. A Cupra Montana in queste ore si vivono momenti di forte angoscia e non si parla d’altro. Nel centro collinare comunque, la giovane studentessa non aveva rapporti di amicizia numerosi e si frequentava con un giovane di Jesi, perciò la sua vita e i momenti liberi gravitavano soprattutto nella città della Vallesina.

(Oddino Giampaoletti)

hanno collaborato Cristina Amici degli Elci, Evasio Santoni, Saverio Spadavecchia

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