CUPRA MONTANA RSA, RADIOLOGIA E FISIATRIA: TUTTO HA UN LIMITE

CUPRA MONTANA, 16 giugno 2016  – Tutto ha un limite. Non si può penalizzare fino a creare disagi paradossali. Quando viene cancellato un servizio chi ne paga le conseguenze sono soprattutto le categorie deboli. Dato che alla Rsa di Cupra Montana sono cessate le prenotazioni sia di Radiologia che di Fisiatria, stanno venendo a galla episodi assurdi.

Ecco un esempio. L’ultimo in ordine di tempo è quello delle carrozzine per le persone con difficoltà di deambulazione; ebbene siccome occorre “certificare”, anzi “collaudare” la carrozzina con tanto di degente, queste persone in passato si recavano nella struttura sanitaria cuprense di via Marianna Ferranti dove il medico fisiatra certificava il “collaudo”, cioè la comodità e la facilità di utilizzo.

Ebbene, adesso si va a Jesi. Che piaccia o no è questa la via crucis che debbono affrontare gli anziani. E per far capire a chi si volta d’altra parte e nega il problema, un “collaudo”  – ci è stato confermato con tanto di richiesta – è previsto la prossima settimana.

Per quanto ci riguarda noi ci schieriamo con la gente, con le persone silenziose che subiscono scelte scellerate che stanno mortificando un territorio che non abbraccia solo Cupra Montana ma tutto il territorio della media e alta collina. È il ruolo di un’informazione seria e ponderata che si mette al servizio di coloro che si sacrificano per avere un servizio degno di tale nome.

I sindacati hanno confermato che Fisiatria e Radiologia non accettano prenotazioni alla Rsa di Cupra. Non funzionano perché manca il personale e quello che c’è, ovvero a Fisiatria, buona parte è ammalato. Ma può durare una malattia mesi? Perché le sigle sindacali hanno fatto capire che solo con le assunzioni estive si potrebbe tornare ad una “quasi normalità”.

Allora da oggi conteremo i giorni che occorreranno per rivedere di nuovo in funzione il Servizio di Fisiatria e quello di Radiologia alla Rsa di Cupra Montana.

Giorno dopo giorno pubblicheremo la foto che vedete con sovrimpresso il numero sulla nostra pagina FB per far capire il disagio che si ripercuote sul cittadino (cuprense e non); disservizio, per qualcuno, innescato dalla jella (sì proprio dalla jella, avete letto bene). Siccome prima o poi la jella per Fisiatria dovrebbe finire, noi aspettiamo. E contiamo il tempo che passa, sia per Fisiatria che per Radiologia. Conteremo il tempo che passa fino a quando quelle porte non saranno di nuovo aperte. E dato che il primo articolo lo abbiamo pubblicato il 19 maggio, ecco che la Rsa cuprense sono già 35 giorni che non ha il servizio di Fisiatria e Radiologia.

Invitiamo i nostri lettori a raccontarci le loro storie inviando una mail a [email protected]

(redazione)