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DROGA Eroina nascosta nel cappello da baseball, arrestato jesino

Il 57enne operaio fermato dai Carabinieri del Norm di Ancona durante un controllo, in casa aveva anche metadone

ANCONA, 9 maggio 2020 –  Gli è costata cara la trasferta dorica a un 57 operaio jesino pizzicato con la droga durante un controllo dai Carabinieri del Norm.

Arrestato in flagranza con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio – con successiva remissione in libertà disposta dal giudice di turno -, sanzionato con 533 euro per aver violato le misure di contenimento anti covid-19, sequestro amministrativo del veicolo sul quale viaggiava, denuncia per il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti volti a stabilire il suo stato psicofisico alla guidafoglio di via obbligatorio dal territorio del Comune di Ancona.

I militari lo avevano fermato nella mattinata di ieri in via Marconi mentre l’uomo stava transitando a bordo della sua Fiat Panda. Come spesso avviene in questi casi, lo stato di agitazione manifestato dell’uomo, che non riusciva a giustificare il motivo per cui si trovasse fuori dal proprio Comune di residenza, ha subito messo in guardia i Carabinieri.

E, infatti, dalla perquisizione personale e veicolare del momento rinvenivano 8 involucri di eroina per complessivi 4 grammi nascosti in un cappellino da baseball e la somma di 340 euro nelle tasche dello jesino, provento evidentemente di spaccio.

Ma non era finita, perché l’esito dell’altra perquisizione domiciliare effettuata nell’abitazione del 57enne portava al ritrovamento di una sostanza da taglio, un involucro con tracce di eroina e 9 flaconi di metadone  illegalmente detenuti.

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