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Cronaca

FABRIANO ANONIMO RIPULISCE CIPPO COMMEMORATIVO DI ENGLES PROFILI

Il gesto ad una manciata di giorni dalla cerimonia commemorativa

 

Il cippo commemorativo di Engles Profili prima della pulizia

FABRIANO, 20  aprile 2019 – La pulizia del cippo commemorativo di Engles Profili: un gesto semplice, fatto da un fabrianese che ha scelto la via dell’”anonimato”  per rendere alla città della carta un piccolo, grande servizio alla città. Un “regalo” in vista del 75esimo anniversario della morte di Engles Profili.

Un gesto di memoria e rispetto nei confronti del “partigiano senza armi”, del medico dei poveri e degli ultimi, la medaglia d’oro al merito civile ucciso barbaramente dai nazifascisti.

Chi era Engles Profili

Durante la Resistenza ebbe funzione di collegamento tra il CLN, i gruppi partigiani e i Gap, profittando della sua professione di medico chirurgo specialista nelle malattie polmonari. Per tale suo sacrificio, il 25 aprile 2006 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha consegnato ai figli Aldo e Enzo la Medaglia d’Oro al Valore Civile.

“Siamo molto felici e sorpresi di questo gesto – spiega Giacomo Scortichini presidente dell’ANPI Fabriano – un gesto che dimostra attenzione nei confronti della nostra storia. Lo voglio e lo vogliamo ringraziare pubblicamente come ANPI, perché il suo gesto è importantissimo: dimostra che il ricordo è attualità. Un pensiero che tocca ancora nel vivo i cittadini, e ci fa sperare che il futuro possa prendere esempio da chi si ancora cura le proprie radici democratiche, traendo spunto dal percorso morale di Engles Profili”

75 anni fa, la morte di Engles Profili

Il 16 aprile 1944, venne rapito e non essendo riusciti a farlo parlare i fascisti lo fucilarono e poi ne gettarono il corpo in una scarpata, a poca distanza dalla frazione di Cancelli.

A 75 anni di distanza l’Ospedale di Fabriano, che porta il suo nome, ha svelato una targa per ricordare il sacrificio del medico durante la guerra di Liberazione. “Medico e partigiano senza armi. Torturato ed ucciso dai nazifascisti”. Questa la scritta sotto il busto del Medico fabrianese.

75 anni dopo

Per ricordarlo, il prossimo 22 aprile, alle ore 17:30, ci sarà come ogni anno la commemorazione ufficiale.

(s.s.)

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