Segui QdM Notizie

Cronaca

FABRIANO CONFERENCE UNESCO, LA STRADA DELLA CREATIVITÀ E DELLA CULTURA

FABRIANO, 15 giugno 2019 – Conclusi nella giornata di ieri i lavori della Conference Unesco delle città creative. Ultime tappa ieri mattina con la conclusione dei lavori per una creatività che ha unito nazionalità e confine.

180 città creative in una città che per cinque giorni è diventata il centro del mondo del mondo creativo, sostenuta dalle attività dei padiglioni e dalla presenza della Madonna Benois di Leonardo da Vinci in Pinacoteca (fino al 30 giugno in prestito dall’Ermitage di San Pietroburgo).

Al termine dei cinque giorni fabrianesi promossi da Francesca Merloni, Unesco Goodwill Ambassador for Creative Cities, la presa di posizione e coscienza che il dialogo e lo scambio dei saperi dovranno rimanere al centro del percorso che porterà al prossimo incontro delle città del network.

Una “città ideale” – questo il tema della conference – raccontato attraverso i cardini di cultura come sviluppo e collaborazione multilaterale, con l’appuntamento lanciato per il 2020 a Santos, città brasiliana che ospiterà il XIV meeting della città creative Unesco.

E poi i ringraziamenti, con la Director for Culture Policies and Development Paola Leoncini Bartoli a rinnovare l’impegno per la cooperazione, anche in funzione delle decisioni e delle strategie prese durante i giorni di dialogo fabrianese.

La serata di ieri

Un vero e proprio bagno di folla la serata di ieri, con una piazza gremita prima Boretti, Fabbrini e Fabrizio Bosso e poi per il giovane cantautore livornese Enrico Nigiotti.

centro storico @ unesco 2 centro storico @ unesco bosso @ unesco Sfilati abiti carta @ unesco nigiotti @ unesco Francesca merloni saluta l'unesco Ultimi momenti della conference unesco gioranta finale conference unesco
<
>

Questa sera la serata finale

Piccolo cambiamento di programma per la giornata di incontri ed eventi di oggi: lo spettacolo pirotecnico previsto per ieri sera in piazza del comune, è stato spostato come momento conclusivo di questa serata quindi dopo i concerti del Coro Vox Nova (ore 17) persso  l’Oratorio della Carità, quello di Ramin Bahrami (19.30, giardini del poio) conclusione prima dei fuochi con il tributo a Jobim con Daniele Di Bonaventura (bandoneon) e Giovanni Ceccarelli (piano) alle 21.

(s.s.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News