FABRIANO Coronavirus e turismo, resistono solo i viaggi in Italia

Le agenzie di viaggio fabrianesi non registrato disdette e hanno la programmazione ancora in piedi

FABRIANO, 29 febbraio 2020 – Viaggiare sì, viaggiare no: è la domanda che molti si pongono in questi giorni di caos dovuto all’allerta messa in atto per i casi del virus registrati.

Tra concerti rinviati, chiusura di scuole, musei e teatri, anche la programmazione viaggi ha avuto qualche problema. Anzitutto le gite rinviate, per le scuole italiane e quindi anche fabrianesi, così come le settimane bianche che erano in programma in questi giorni.

Eh sì, perché è proprio questa la stagione per l’alta montagna che offre a chi è appassionato del genere una vasta scelta di impianti sciistici. Se però per quanto riguarda gli istituti scolastici gli spostamenti sono rimandati, sembra non sia lo stesso per le agenzie di viaggio fabrianesi alcune delle quali non registrato disdette e hanno la programmazione ancora in piedi.

«Per quanto riguarda i viaggi in Italia non abbiamo avuto grandi ripercussioni – dicono all’agenzia Viaggi del Gentile – qualche intoppo su voli per destinazione estere dove noi italiani non siamo più accettati».

Di contro ci sono persone che testimoniano treni vuoti, a confermare il fatto che la paura di viaggiare in realtà c’è. Il fatto certo è che la situazione di panico generale ha creato problemi alla fascia del turismo, che si spera possa rimettersi presto in piedi ed essere pronta per il periodo estivo, considerato che la maggior parte delle prenotazioni arrivano proprio dalle regioni del nord.

E per chi volesse partire su viaggiaresicuri.it è possibile avere tutte le informazioni riguardanti le misure preventive prese dai vari stati.

Sara Marinucci

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