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Cronaca

FABRIANO ELICA, TERZO TRIMESTRE DI CRESCITA PER RICAVI E MARCHI

FABRIANO, 15 novembre 2017  – Nel corso del terzo trimestre 2017 il Gruppo Elica ha realizzato ricavi consolidati pari a 114,9 milioni di Euro, in aumento del 9,0% rispetto allo stesso periodo del 2016 e in crescita del 10,9% a cambi costanti. Il contesto di mercato si è rivelato sempre più positivo nel suo complesso, come confermato dalla crescita della domanda mondiale delle cappe del 3,2% nel terzo trimestre del 2017.

Lo sviluppo della domanda mondiale è sostenuto principalmente dalla crescita del mercato asiatico (+2,9% nel terzo trimestre 2017), dallo sviluppo della domanda nel mercato est-europeo, in cui spicca la crescita del mercato turco e russo, e in Europa occidentale dal ritorno all’espansione della domanda in Francia e nel Regno Unito. La crescita della domanda in Nord America rallenta lievemente rispetto alla prima parte dell’anno (+3,2% nel terzo trimestre 2017), mentre l’America Latina mostra un trend in lieve miglioramento rispetto alla prima metà dell’anno.

La crescita, trasversale ad entrambe le aree di business, è stata trainata, anche nel terzo trimestre, dalle vendite di prodotti a marchi propri che hanno registrato un aumento del 11,9%, su cui incide la performance delle vendite a marchio Elica che registrano nel terzo trimestre del 2017 un incremento del 35% rispetto allo stesso periodo del 2016. Anche la crescita del terzo trimestre è dunque una conferma dei risultati raggiunti grazie alle politiche strategiche di spinta sul business a marchio proprio, alla base del Piano Strategico, che hanno comportato investimenti e costi di struttura dedicati.

Ricavi in crescita nelle principali aree di destinazione dei prodotti.

Il Risultato Netto è negativo per 3,7 milioni di Euro, rispetto agli 0,7 milioni di Euro realizzati nel terzo trimestre del 2016, principalmente per effetto dell’impatto negativo, per 3,9 milioni di Euro, dell’operazione di cessione della controllata tedesca conclusasi nel periodo, e per la minusvalenza relativa a cespiti collegati alla società dismessa, per 0,3 milioni di Euro.

Posizione finanziaria netta: al 30 settembre 2017, in debito per 76,2 milioni di Euro, si incrementa rispetto ai 60,8 milioni di Euro del 31 dicembre 2016 e rispetto ai 62,5 milioni di Euro del 30 settembre 2016. Questo per effetto delle operazioni straordinarie compiute nel terzo trimestre dell’esercizio, sia per il maggior assorbimento di risorse legato alla crescita del business sopra le attese.

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