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Cronaca

Fabriano Furto di offerte a San Venanzio, la cattedrale rimane chiusa

Il sacerdote chiede un livello più elevato di sicurezza, per una città che rischia di essere lasciata al degrado

Fabriano – Avvenuto ieri, lunedì 25 settembre, intorno alle 12:55 il furto di offerte nella Cattedrale di San Venanzio, a opera di quello he dai video di sorveglianza sembra essere un giovane originario del posto.

A sostenerlo è don Antonio, sacerdote della cattedrale, che dalla sicurezza con il quale il ladro si è mosso all’interno dell’edficio, deduce essere conoscitore del luogo.

«Un ragazzo giovane che sapeva benissimo dove andaredice don Antonio – e questo è ciò che più dispiace, perchè significa che i giovani non hanno più amore per la propria identità, perchè questo luogo, che si creda o no, fa parte della nostra identità».

L’uomo è entrato dal fondo, recandosi prima alla cassetta a fanco dell’espositore delle riviste all’ingresso, poi alla seconda cassetta posta nella cappella della Madonna delle Lacrime, e poi si è recato a quella posta alla destra dell’altare.

«Per questa settimana abbiamo deciso di tenere aperto solo in occasione delle funzioni – conclude don Antonio – anche per dare un segnale alla comunità, perchè c’è un trasandatezza che deve essere fermata».

Dopo questo fatto, il cui danno ammonterebbe a circa 700 euro, il sacerdote si interfaccerà con polizia e amministratori per garantire un più alto livello di sicurezza, anche viste le opere di valore che la cattedrale custodisce.

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