Cronaca
FABRIANO GOLF SOSPETTA, LADRI IN FUGA TRA I BOSCHI: CITTADINI DETECTIVE SVENTANO POSSIBILI FURTI
2 Dicembre 2016
FABRIANO, 2 dicembre 2016 – Nuovi sciacalli nel fabrianese e nuova brillante operazione dei carabinieri che riescono a metterli in fuga prima che potessero compiere furti in abitazione.
I militari della Compagnia di Fabriano, in collegamento con i colleghi della stazione di Cerreto D’Esi, hanno messo a segno – nel giro di poche ore – una nuova operazione anti-sciacallaggio nel fabrianese. Dopo essere riusciti a fermare e sequestrare un’Audi A4 nera nella zona di Vetralla ed aver inseguito, a piedi, i tre occupanti per la boscaglia circostante, nella notte fra mercoledì e giovedì scorsi, una nuova segnalazione da parte di cittadini aveva avvertito al centralino della stazione di Cerreto D’Esi, la presenza di una Golf nera sospetta in zona San Leopardo. Appena i carabinieri sono giunti nel luogo della segnalazione con un’auto civetta, i tre ladri sono scappati a piedi tra le campagne approfittando del buio. Il breve inseguimento scaturito da questa fuga non ha dato l’esito sperato. Vale a dire la cattura dei malviventi. In compenso, però, è stata sequestrata l’auto. Dai controlli effettuati è risultata rubata a metà ottobre a Santa Maria degli Angeli. All’interno della Golf, i militari hanno rinvenuto trapani manuali, picconi, mazze e altri strumenti utilizzati per compiere furti in abitazione. Si spera, ora, effettuando i rilievi e le analisi di poter risalire all’identità dei tre ladri.
Quest’ultimi, una volta usciti dalla boscaglia, si sono ritrovati nella frazione fabrianese di Albacina. Qui, come da segnalazione effettuata ai carabinieri, molto probabilmente sono i responsabili di un furto di una Citroen C3 appartenente ad una residente del posto che ha denunciato l’accaduto ai carabinieri. I militari fabrianesi hanno allertato i colleghi delle località limitrofe e attorno alle 3 del mattino di ieri, primo dicembre, l’auto è stata intercettata dai militari di Perugia al confine tra il territorio di Fabriano e quello umbro di Fossato di Vico lungo la Statale 76. Anche in questo caso i tre hanno abbandonato in tutta fretta l’auto dileguandosi tra i boschi zona nella zona attraversata da un fiume, sfuggendo così alla cattura.
(cla. cur.)
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