FABRIANO I commercianti del centro storico incontrano Acquaroli

All’incontro hanno partecipato Ennio Mezzopera, presidente del circolo cittadino di FdI insieme a Roberto Burzella e Leonardo Zannelli

FABRIANO, 3 aprile 2021 – Ennio Mezzopera, presidente del circolo cittadino di FdI insieme a Roberto Burzella e Leonardo Zannelli (rispettivamente presidente e vicepresidente sono stati ricevuti da Marco Ausili, membro della commissione attività produttive e dal presidente della regione Marche Francesco Acquaroli che hanno ascoltato le proposte presentate e che ora sono al vaglio per essere portate ai vertici nazionali.

L’incontro nella giornata di ieri, che arriva dopo la dura presa di posizione dei commercianti (leggi l’articolo) con un grande manifesto, affisso lungo via Dante, come grido di preoccupazione e protesta. L’associazione dei commercianti del centro storico di Fabriano grida con un 6×3 tute le paure legate alla perdurante emergenza pandemica. (leggi l’articolo)

«Molti temi sono stati portati nel confronto con il presidente Acquaroli ed il consigliere Ausili – spiegano in una nota Ennio Mezzopera e Giancarlo Pelalcchia – evidenziando le criticità del territorio fabrianese, non ultimo, il caso Elica e su questo, come già ribadito, abbiamo chiesto un attenzione particolare, non solo al problema dei dipendenti, ma anche e soprattutto ai lavoratori dell’indotto, artigiani e partite iva, questi lavoratori non hanno nessuna protezione, a loro dobbiamo l’attenzione più forte, progettando con loro e per loro un percorso alternativo di riconversione o riqualificazione».

L’incontro con Acquaroli ed Ausili dopo il confronto a livello cittadino con Fratelli d’Italia, dove
sono state discusse le problematiche che stanno investendo il settore del commercio.

Con un lungo post su facebook Roberto Burzella ha raccontato i momenti salienti del confronto: «Nell’incontro e confronto è emersa una totale condivisione verso le nostre proposte , come anche un senso di solidale amarezza e comprensione verso i tanti problemi della nostra area, l’accettazione onorevole della nostra animosità, discernendo la forma dalla sostanza ci ha permesso di esporre le nostre richieste in modo esplicito e puntuale, affinché il Presidente possa intercedere nelle sedi deputate, ed evidenziare gli oramai palesi incomprensibili ed, effimeri criteri di riferimento attuali , finalizzati a prevenire i contagi . Un insieme di inadeguati ostacoli per le attività, che hanno prodotto un impoverimento incalcolabile nel tessuto economico , con conseguenze drammatiche incalcolabili oltretutto producendo un effimero risultato sulla prevenzione».

(Redazione)

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