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FABRIANO La storia del carnevale fabrianese giovedì a teatro

La storia del carnevale fabrianese, incontro aperto al pubblico all’interno del teatro san Giovanni Bosco

 

FABRIANO, 10 febbraio 2020 – Torna il carnevale a Fabriano e lo fa anticipando la festa in piazza di domenica 23 febbraio, con un incontro aperto al pubblico che si terrà giovedì 13, presso il teatro san Giovanni Bosco.

La narrazione, dal titolo  “Carnevale buon compagno posci veni’ tre volte l’anno” è curata da Giampaolo Ballelli, Aldo Pesetti e Fabrizio Moscè, e vuole raccontare la storia delle usanze del carnevale fabrianese.

«Racconteremo una festa antichissima, con singolari tradizioni che si perdono nella notte dei tempi – dice Giampaolo Ballelli – Per nostra fortuna tutto è stato documentato primi anni del 1800 con una dettagliata relazione fatta dall’esercito napoleonico e poi dal grande storico Fabrianese Oreste Marcoaldi».

Il 2020 è infatti l’anno della riscoperta delle antichissime tradizioni fabrianesi, che è anche il tema del Palio di quest’anno; un tema forte, affascinante, ricco e tutto da riscoprire. «La Proloco ci ha chiesto una collaborazione per rilanciare il carnevale Fabrianese – continua Ballelli, per spiegare come sia nata l’idea di questo incontro – il tema ci è piaciuto molto e così è nata questa idea».

Un progetto che non solo vuole far conoscere le antiche tradizione, ma vuole far riscoprire questa festa che a Fabriano si stava un pò perdendo.

«A Fabriano, terminate le feste natalizie con l’Epifania e i canti della pasquella, il carnevale inizia sempre il 17 gennaio – Sant’Antonio abate – con l’arrivo del “Befanone” che porta i tradizionali doni, e finisce il martedì grasso con la morte sul rogo del fantoccio del carnevale – conclude Ballelli – questo per spiegare che Il carnevale fabrianese è diverso da tutti gli altri ai quali oggi viene spontaneo pensare come Venezia, Fano o Rio de Janeiro, e per questo va riscoperto».

Sara Marinucci

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