FABRIANO I NUMERI DELLA FINANZIARIA LOCALE, TINI: “UN BILANCIO CHE PUÒ GUARDARE AL DOMANI”

FABRIANO, 27 marzo 2017 – “Non è un bilancio elettorale, ma uno di prospettiva”. Questa la sintesi dell’ultima “finanziaria” dell’amministrazione Sagramola. A ribadirlo è l’Assessore al bilancio e vicesindaco Angelo Tini.

Un pensiero che segue quello del primo cittadino che, poco tempo fa aveva descritto il bilancio come un vero e proprio punto di svolta di una Amministrazione, in grado di far lavorare il nuovo governo cittadino con una certa tranquillità.

“Per la prima volta siamo stati in grado di fare programmazione – ha spiegato Angelo Tini – dopo 4 anni di emergenza totale ci siamo riusciti. Questo anche perchè siamo entrati nel cratere sismico e le rate dei mutui sono state sospese”.

Una manovra complessiva di quasi 44 milioni di euro e che secondo quanto spiegato da Angelo Tini non ci saranno variazioni su aliquote su Tasi, Imu ed addizionale Irpef. Previsti nel triennio prossimo investimenti per la sistemazione del parcheggio dell’antistadio, la messa in sicurezza del Palacesari, la ricostruzione della scuola Petruio e sarà sviluppato il catasto dell’amianto (compresa la sostituzione del tetto della scuola Mazzini) ed un  piano per verificare la vulnerabilità sismica degli immobili pubblici.

A disposizione anche 150.000 euro per il fondo “rischi spese legali”.

“Amministrare significa scegliere ed a volte essere impopolari. Se avessimo ridotto sociale ed aumentato le tasse la città sarebbe stata diversa con più attenzione per la manutenzione – osserva il Sindaco Giancarlo Sagramola – Abbiamo scelto di puntare sul sociale ed il mantenimento di cultura e turismo. Non dimentichiamo risorse europee ed il cofinanziamento per il Palazzo del Podestà, per Attidium e per molte altre cose”. E rivendica la spesa corrente tagliata del 16% il Sindaco. “Abbiamo messo in sicurezza i conti del Comune. E se lo avesse fatto lo Stato? Abbiamo lasciato i soldi nelle tasche dei cittadini. Mediamente sono rimaste 50 euro in più a cittadino”.

“Chiunque arriverà dopo di noi, si troverà in condizioni decisamente migliori rispetto a 5 anni. Potrà guardare al domani senza dover gestire eventuali emergenze.  Lasciamo un bilancio sano”, concludono Sindaco ed Assessore al Bilancio.

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