Segui QdM Notizie

Fabriano

Fabriano PalaGuerrieri, maggioranza all’attacco

Non si placa in città la discussione politica legata al progetto di recupero del palazzetto dello sporto

rendering restauro palaguerrieri

FabrianoRiprovevoli, distorsive della realtà e dettate da un evidente intento demagogico, oltre che irrispettose dell’intelligenza e del buon senso dei cittadini fabrianesi, sono le accuse rivolte dal Consigliere Silvi e da qualche altro esponente dell’opposizione nei confronti del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale sull’onda del recente comunicato stampa rilasciato dal Presidente della Janus Basket Fabriano.

In merito, ci permettiamo di rammentare al Consigliere Silvi che chi riveste una carica politica dovrebbe essere serio e corretto quando si rivolge all’opinione pubblica, così da esporre i fatti in modo veritiero.

Ebbene, i fatti, documentalmente dimostrati, sono questi. 

Quando l’attuale Giunta si è insediata, nulla era stato fatto dalla precedente Amministrazione in quasi due anni per consentire la riapertura del PalaGuerrieri; nessun intervento era stato previsto, progettato e finanziato. Al contrario, la Giunta che ci onoriamo di sostenere ha posto fin da subito la questione del Palasport in cima alla scala delle priorità; difatti, dopo il suo insediamento, l’intervento è stato immediatamente inserito nel Piano delle Opere Pubbliche e poi messo a bilancio, progettato e finanziato.

In occasione della conferenza stampa tenutasi poche settimane or sono e molto partecipata dalla cittadinanza, sono state altresì indicate dal Sindaco e dall’Assessore Vergnetta, con la massima chiarezza e trasparenza, quelle che saranno le fasi della ristrutturazione e le tempistiche ipotizzabili caratterizzanti le varie fasi dell’intervento.

Ma vi è di più!  Dato che la Giunta Santarelli non si era neppure premurata di predisporre uno straccio di progetto, rendendo così impossibile l’accesso ai fondi del PNRR, l’attuale Amministrazione si è prodigata al fine di reperire una parte consistente dei 4 milioni necessari per portare a compimento l’opera. Anche il presente obiettivo è stato raggiunto, considerato che circa 2 milioni proverranno da un finanziamento a tasso zero, cioè senza interessi, il quale verrà erogato dal credito sportivo nazionale, così consentendo un significativo risparmio di spesa per il Comune e, di conseguenza, per i cittadini.  

Infine, a seguito delle lamentele rivolte dal Presidente Di Salvo nei confronti dell’imprenditoria locale, colpevole, a suo dire, di non essersi mai interessata delle sorti della nostra squadra di basket, il Sindaco Ghergo ha immediatamente convocato le categorie coinvolte e tutti i soggetti interessati allo scopo di affrontare e tentare in tutti i modi di risolvere il problema.

Quindi, i fatti sconfessano le strumentali accuse provenienti dal consigliere Silvi, che i gruppi di maggioranza censurano e respingono al mittente.  Da ultimo, facciamo presente al predetto consigliere che, a differenza di quanto da lui sostenuto, non esiste un solo valido motivo in grado di giustificare la sua richiesta di attribuzione ad un’altra persona della delega allo sport, che il Sindaco Ghergo sta seguendo a tempo pieno e con il massimo impegno.

In primo luogo, è proprio la centralità e la delicatezza delle varie questioni da definire che impongono il mantenimento di questa delega in capo al Primo Cittadino. In secondo luogo, possiamo rassicurare il consigliere Silvi sul fatto che la materia è in cima ai pensieri ed alle priorità del Sindaco, sia per sua cultura personale, sia, soprattutto, per la consapevolezza ben presente in Daniela Ghergo riguardo l’importanza rivestita dallo sport per la nostra città a livello sociale, culturale ed economico.

D’altro canto, anche in tal caso parlano i fatti ed i fatti dicono che questa Amministrazione, in poco tempo, ha già stanziato importanti contributi, attualmente in fase di distribuzione, a beneficio delle associazioni sportive colpite dagli effetti negativi della pandemia e del caro bollette, nonché in favore delle famiglie meno abbienti per consentire loro di far praticare lo sport ai propri figli. Il tutto, tra l’altro, dopo aver ereditato una situazione gestionale che definire caotica ed economicamente disastrosa per le casse comunali è un eufemismo; una situazione, la precedente, addirittura caratterizzata da una disparità di applicazione dei criteri nei rapporti tra le società sportive ed il Comune e da una mancanza di controllo relativamente ai canoni effettivamente corrisposti da alcune di esse. Ma questo il Consigliere Silvi di certo già lo saprà….

Andrea Anibaldi (capogruppo Rinasci Fabriano) – Paolo Paladini (capogruppo Partito Democratico) – Riccardo Ragni (capogruppo Progetto Fabriano)

© riproduzione riservata

News