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Cronaca

FABRIANO “Passeggiando tra la storia”, inaugurato il sentiero

Un viaggio tra natura, storia e passione: una città che riscopre le proprie origini

FABRIANO, 19 settembre 2021 – Si è tenuta ieri, sabato 18 settembre alle ore 16 presso la chiesa di San Lorenzo, l’inaugurazione del progetto “Passeggiando tra la storia”, il sentiero che dalla chiesa costeggia il fiume fino a condurre al Torrione di San Lorenzo. 

Il team che si è occupato di questa sfida è composto da nove giovani – Mattia Genovese, Martina Gasparrini, Danilo Ciccolessi, David Caprari, David Ceka, Nicola Teodori, Priscilla Mariani, Samuele Gjyzeli, Simone Bevilacqua – tutti laureati o laureandi in diversi percorsi di studi che vanno dalla psicologia, alla filosofia, all’ingegneria edile e architettura. 

«Il nostro obiettivo era accendere un riflettore su questo luogo che per tanti anni è stato abbandonato nonostante sia affascinante – dice Mattia Genovese – e come vedo da tutte le persone che ci sono oggi è sicuramente anche pieno di vita».

Il progetto è stato finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, proposto da Cantiere Giovani, cooperativa di Salerno, e coordinato qui nelle Marche dall’associazione “La Goccia”, con sede a Macerata, che si è occupata della gestione del finanziamento. 

«L’associazione La Goccia lavora nell’ambito di affido e adozione familiare, in questo caso la nostra equipe si è occupata di aderire al progetto, redigere il bando e selezionare tra i venti progetti arrivati quelli che poi sono stati finanziati – dice Cristina, rappresentate dell’equipe di La Goccia – “Passeggiando tra la storia” è uno dei venti, e noi siamo molto orgogliosi di questi ragazzi perché hanno dimostrato competenza, comunicando fin dall’inizio che il progetto era pensato per amore della città di Fabriano».

Il sentiero parte dalla chiesa di San Lorenzo, prosegue lungo il fiume fino ad arrivare al Torrione.

Durante il percorso si incontrano diversi elementi storici: un acero campestre secolare che testimonia l’utilizzo che si faceva del terreno (quello della vigna), un’antica gualchiera, appartenente molto probabilmente alla famiglia dei Chiavelli, il ponte di San Lorenzo, un vecchio canile risalente al 1850 c.ca, utilizzato fino agli anni ‘50 – ‘60 che dà il nome al ponte della canizza. Infine passando sotto di esso si giunge al Torrione di san Lorenzo, uno dei sedici che circondavano le mura di Fabriano, conclusione del percorso. 

Ponte di San Lorenzo

«Quando è arrivato da noi Mattia ho capito che già immaginava quello che sarebbe diventato questo percorso, e vista la convinzione con cui ne parlava non abbiamo potuto fare altro che accompagnarlo per quello che potevamo – spiega Gabriele Santarelli sindaco si Fabriano – Questo è una prima parte di quello che l’Architetto Carancini a suo tempo aveva in mente, il Parco fluviale del Giano, e oggi questi ragazzi ci hanno dimostrato che si può fare. Tutti i cittadini dovranno da oggi esserne i custodi, una responsabilità collettiva che ci prendiamo».

Tutte le informazioni riguardanti il progetto e il team che se ne occupa sono visitabili sul sito www.passeggiandotralastoria.it. Informazioni storiche in collaborazione con Fabriano Storica.

Sara Marinucci

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