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Fabriano Presentato il festival “Frammenti di carta”
26 Maggio 2022
Due giornate, quelle di sabato 28 e domenica 29 maggio, con eventi che si terranno presso i giardini del Poio
FABRIANO, 26 maggio 2022 – Si è conclusa poco fa la conferenza stampa per presentare “Frammenti di Carta”, il festival organizzato in collaborazione con Fondazione Carifac, Premio nazionale di Narrativa e Poesia “Città di Fabriano” e Biblioteca Multimediale “Romualdo Sassi”, alla presenza di Alessandro Moscè, Marco Ottaviani, Dennis Luigi Censi – Presidente Fodazione Carifac, e Anna Buoninsegni.
Due giornate, quelle di sabato 28 e domenica 29 maggio, con eventi che si terranno presso i giardini del Poio per trattare diversi temi: sabato si inizierà con Un omaggio a Pier Paolo Pasolini attraverso l’incontro con Renzo Paris che presenterà “Pasolini e Moravia. Due volti dello scandalo” (Einaudi 2022) con l’intervento di Alessandro Moscè, e poi l’incontro con Alessandro Beretta, nella sezione Letteratura e scuola in memoria di Piera Picchi e infine la presentazione di una plaquette stampata su carta a mano di Fabriano.
«Spendo due parole su Piera Picchi, alla quale è dedicata la sezione Letteratura e scuola che si terrà la giornata di sabato – spiega Alessandro Moscè – questà è per me una figura eccezionale di cultura qui a Fabriano, ma anche un’educatrice che mi ha insegnato molto, una donna di straodinaria importanza che ha formato generazioni di frabrianesi».
Domenica ci sarà un reading di poeti, alcune delle figure più rappresentative del panorama di oggi, provenienti da ogni parte d’Italia. Punto di contatto di tutto il festival sarà la carta, come evidenzia la presenza della plaquette su carta a mano Fabriano, a memoria di Alessandro Sartori.
«Alessandro Sartori con la casa editrice “Unaluna” è stato a lungo qui a Fabriano, e i suoi rapporti con questa città sono testimoniati proprio dalla carta – spiega Anna Buoninsegni – all’interno della plaquette troverete la filigrana dei fogli di Fabriano e “Unaluna”, carta fatta fare appunto da Alessandro prima della sua scomparsa».
Sara Marinucci
(Redazione)
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